Meglio ricevere o trasmettere ??
Trasmettere significa inviare un fascio di onde verso un determinato punto, il che implica sapere dove puntare.
Per avere probabilità che il messaggio venga captato occorre farlo a lungo, senza sapere se qualcuno è effettivamente in ascolto.
Questo tentativo a mio avviso oggi non ha senso, lo potrebbe avere nel momento in cui scoprissimo con certezza un pianeta adatto alla vita, cosa che purtroppo non è ancora alla nostra portata.
Occorrerebbe un interferometro ottico spaziale in grado di poter vedere direttamente la debole luce riflessa dal pianeta e analizzarne lo spettro, per vedere se ci sono nell'atmosfera i componenti giusti.
Probabilmente sarebbe già alla nostra portata, se ci fossero gli stanziameti adeguati. Due o più grandi telescopi spaziali in orbita puntati verso lo stesso pianeta.
Attualmente conviene puntare sulla ricezione, sperando di avere la fortuna di captare qualche lontano radiofaro.
A volte mi sono chiesto, non sarebbe possibile che altre civiltà possano utilizzare altri mezzi per le comunicazioni spaziali?
Qualche tempo fa era uscita la bufala dei segnali captati in ultravioletto. Era un falso, ma non potrebbe essere possibile che qualcuno cerchi di comunicare con queste frequenze? o con i raggi X?
Che ne dite?