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Perchè AZTEC è paragonato ad Hottel ?

Ultimo Aggiornamento: 16/04/2011 19:31
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14/04/2011 11:48

Eccomi, premetto che le considerazioni che seguono le faccio basandomi su queste due fonti:

-l'articolo originale di J.P. Cahn pubblicato sulla rivista TRUE, scaricabile qui: www.physics.smu.edu/~pseudo/UFOs/Scully/Cahn1.pdf
-il libro di Frank Scully "Behind the flying saucers" del 1950, scaricabile integralmente in formato word qui: www.opus-net.org/library.htm


Allora, cerchiamo di andare per punti (non seguo l'ordine originale):


WOODOK, 13/04/2011 15.01:

Stando all'articolo Variety scritto da Scully, e non alle successive dichiarazioni, ad AZTEC precipitò UN SOLO disco del diametro di 30 metri mentre nel Memo Hottel vengono menzionati 3 dischi di appena 15 metri.




Ecco, questo è uno dei principali punti di confusione nella vicenda. In realtà Cahn nel suo articolo, datato 1952 (quando di memo Hottel non si parlava ancora, essendo questo stato desecretato nel 1978) parla di TRE dischi precipitati, non uno. E infatti, andando a controllare sul libro di Scully, quello in cui divulga in modo più completo tutta la vicenda, leggiamo a pagina 82: ""Oh yes," responded Dr. Gee, "we have had three and we saw a fourth. But that one got away," he added with a laugh.", ovvero ""Oh, sì," rispose il dr. Gee, "ne abbiamo presi tre e ne abbiamo visto un quarto. Ma quello se ne andò via," aggiunse con una risata".
Quello che confonde è che ad Aztec in New Mexico in effetti si parla di un unico disco, gli altri sarebbero stati ritrovati in altre località, come leggiamo sempre nella stessa pagina: "The second one landed near one of the proving grounds in Arizona, as opposed to the first which landed near a proving ground in New Mexico.", e ancora "The third ship he and his staff examined landed right above Phoenix in Paradise Valley". Dunque si avrebbero un atterraggio in New Mexico e due in Arizona, ma comunque la sostanza è che da Scully è venuta in effetti la notizia di tre dischi recuperati e non uno solo (teniamo comunque presente che New Mexico e Arizona sono confinanti).



Scully parla nel caso di AZTEC del ritrovamento di 16 cadaveri alti 1,20 metri e con dei vestiti antiquati in stile 1890 (queste le sue precise parole) mentre Hottel parla di 9 esseri alti 90 cm con delle tute metalliche.



E' vero, il numero di extraterrestri è diverso, ma l'informazione sull'altezza è abbastanza coincidente. Sempre su "Behind the flying saucers" troviamo, a pagg. 17 e 18, un resoconto dei piloti recuperati, e si dice che "Thirty-four men, measuring between thirty-six inches to forty inches in height had been found dead in three of the saucers discovered", ovvero "Trentaquattro uomini, alti tra 36 e 40 pollici, erano stati trovati morti in 3 dei dischi scoperti". Secondo il racconto sarebbero stati trovati per la precisione 16 "omini" nel primo e nel secondo disco e 2 nel terzo. Ma l'altezza di 36 pollici corrisponde esattamente a 3 piedi, proprio come compare sul memo Hottel!



Allora, l'incidente di AZTEC avvenne, stando alle dichiarazioni scritte di Scully, nel 1948 mentre invece il Memoriale Hottel fu scritto BEN 2 ANNI DOPO. Da qui nasce la prima domanda.
Se il caso AZTEC risale al 1948, perchè il primo documento viene stilato BEN DUE ANNI DOPO, nel 1950, quando la prassi impone l'immediato Rapporto di segnalazione ? Possibile che l'Intelligence se ne accorge dopo tutti gli altri e dopo ben 2 anni ?



Allora, a questo posso rispondere con l'idea che mi sono fatto in proposito, che ovviamente non posso dimostrare, ma mi sembra se non altro abbastanza logica. Il memo Hottel risale a marzo 1950, mentre il libro di Scully è del settembre dello stesso anno, dunque Hottel NON ha appreso la storia dal libro. E' però risaputo che Newton già nel 1949 tenne una conferenza ad un pubblico ristretto sull'argomento e la notizia venne ripresa da varie parti, tra cui per l'appunto Scully che poi ci scrisse un libro. Niente di più facile, dunque, che si sia verificato davvero un passaparola tra varie persone, visto soprattutto che all'epoca queste storie erano assolutamente fuori dall'ordinario e mai sentite prima, e che un agente dell'Air Force, forse appunto l'AFOSI (Air Force Office for Special Operations), sia venuto a conoscenza della notizia in via privata da una persona che riteneva affidabile. A questo punto ha pensato bene di passarla al suo conoscente Guy Hottel a Washington, ritenendo che avrebbe potuto interessargli. E così è stato, infatti il buon Hottel, che probabilmente non aveva mai sentito parlare di dischi volanti se non per radio ed era del tutto all'oscuro della cosa, ha ritenuto opportuno informare addirittura il direttore dell'FBI della questione, dal momento che probabilmente si fidava del suo informatore, ritenendolo persona affidabile. In realtà noi non sappiamo se l'FBI fosse o meno a conoscenza della cosa, non avendo la risposta del direttore, sappiamo solo che il sig. Hottel del SAC (perché Hottel NON era un agente FBI, lavorava anche lui per l'Air Force) l'ha scoperto a marzo del 1950, e non dai giornali, ma in via privata da un informatore (il quale però si è fidato a sua volta di qualcun altro).



Perchè il documento non riporta fonti esterne quando invece, di norma, avrebbe dovuto fare visto che in TUTTI i documenti che evidenziano l'interferenza di terzi sono riportati la fonte o, addirittura, spesso volte viene stilato il documento con la fotocopia dell'articolo di giornale ? Possibile che l'FBI non conoscesse quell'articolo ??????


Proprio perché, come c'è chiaramente scritto nel memo Hottel, la notizia è stata appresa da un informatore in via privata e NON dai giornali. Inoltre come ho già scritto sopra non sappiamo se l'FBI conoscesse o meno l'articolo, sappiamo solo che Hottel a quanto pare non lo conosceva.



L'incidente di AZTEC avvenne in un luogo BEN precisato. Perchè il Memoriale Hottel NON parla di AZTEC ? E' probabile che le teorie complottiste riemerse questi giorni nei forum abbiano l'unico scopo di identificare forzatamente la località dell'impatto descritto nel Memo Hottel, non essendoci scritta ? Certo, è probabilissimo. Inoltre, se tutti sapevano la località, possibile che l'FBI non la conoscesse ?


Il problema è che i tre dischi non sarebbero caduti tutti nello stesso punto, dunque è stato sbrigativamente scritto New Mexico, che comunque è attaccato all'Arizona. In questo potrebbe aver influito il passaparola che ha deformato un po' i fatti, facendo sì che dopo un po' andassero perse le informazioni relative ai luoghi precisi.



Premesso che non ho interesse, in questo specifico caso, a sostenere che AZTEC sia realmente avvenuto oppure no, ma ho l'unico obiettivo di dimostrare che AZTEC sia differente dal caso riportato da Hotte, ti pongo la seguente osservazione: in un documento ufficiale declassificato dall'OSI si dà la descrizione di un oggetto volante precipitato in New Mexico e che viene descritto con una specie di scatoletta molto piccola al suo interno, molto simile quindi alla descrizione che ne dà Scully nel suo articolo (indicando che avesse le dimensioni di un pacchetto di sigarette). E' più probabile che FOSSE QUESTO il documento che si riferisce ad AZTEC o il Memo Hottel che, per quanto riguarda la descrizione delle caratteristiche, è totalmente diverso dal racconto di Scully ?


In realtà questo documento è datato 14 marzo 1950, 8 giorni prima del memo Hottel, tanto che c'è chi ipotizza che fosse l'autore di questo documento l'informatore misterioso di Hottel. Il documento parla di un uomo che "afferma di essere nel business del petrolio" il quale avendo assistito allo schianto di un disco volante dichiara di essere in possesso di una radio magnetica e di alcuni parti metalliche del disco. Il che coincide con il racconto di Scully. NON si parla di dischi volanti grandi come una scatola di sigarette, non ne parla neanche Scully, è una leggenda che non ho capito come si sia diffusa, è uno dei componenti recuperati ad essere grande come una scatola di sigarette.



la prima volta che emerse il nome di questo azionario "truffato" fu sulle righe di una rivista nella quale JP Cahl fece l'articolo denigratorio su Newton e GeBauer sostenendo che i due, ovviamente anche lui senza riscontro, avessero inventato la storia di AZTEC. Ed è importante sottolineare che il direttore di quella rivista tentò di corrompere Newton offrendogli 25000 dollari per confermare le righe di Cahn - ovviamente Newton non ebbe nulla da confermare.


Va precisata una cosa, la rivista TRUE è stata una delle prime ad esporsi sul tema dei dischi volanti, infatti anche nell'articolo di Cahn si può leggere a pagina 2, in un box informativo, che nel 1950 in un articolo intitolato "Flying saucers are real" la rivista annunciava la sua conclusione ragionata che gli UFO esistevano ed erano di origine extraterrestre. Nel 1950. Dunque non si può pensare che si trattasse di una rivista scettica o "al soldo" dei servizi segreti per screditare la questione. L'articolo di Cahn è molto lungo e non ho avuto tempo di leggerlo tutto, se riesco provvederò, tuttavia egli non ha semplicemente denigrato Newton e GeBauer sic et simpliciter, ma ha svolto un'accurata indagine entrando in contatto diretto con tutti questi personaggi e cercando in ogni modo riscontri alla loro storia. Non avendolo letto non posso dire se le sue conclusioni siano condivisibili, però non credo che possa essere liquidato così su due piedi, se non altro per l'impegno...




Anche Bignami e Attivissimo (costui su retetre) hanno dato credito al Memo Hottel


Beh, questo è di per sé un fatto molto incoraggiante, ma per l'ufologia in generale più che per il caso specifico. Infatti i due probabilmente non sapevano niente di tutta questa storia, dunque si sono limitati a dire con molta serietà ed obiettività che provenendo il documento dagli archivi dell'FBI andava preso in seria considerazione e non scartato a priori perche parla di dischi volanti. Per una volta, tanto di cappello. Tutto un altro mondo rispetto al bieco Morocutti, il quale sentenzia senza mezzi termini che sono tutte vaccate perché l'ha letto da qualche parte e comunque la velocità della luce è insuperabile dunque gli ufi non esistono e basta co 'ste storie... [SM=g27994]
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