Hybrid1973, 07/02/2011 16.19:
Accidenti: se avesse previsto anche "l'esplosione" di internet, non avrebbe chiamato Faenza il pianeta da lui scoperto tra sole e mercurio;
infatti non se ne trova traccia in rete poichè prevalgono le notizie sulla omonima città.
Ci sono stati molti altri terremoti nel 2010 e nel 2009 e a ritroso fino all'anno della sua scomparsa; evidentemente il suo metodo di previsione basato sulle interazioni gravitazionali dei corpi celesti è perlomeno incompleto e non tiene conto degli altri eventi che contribuiscono all'origine dei terremoti catastrofici.
Se l'11 maggio 2011 si verificherà qualche allineamento planetario particolare non lo sò.
Che dire?
Per sicurezza noi del centro Italia si potrebbe passare quella giornata primaverile all'aperto.
Staremo a vedere...
Guarda, te lo posso garantire: non esistono pianeti prima di Mercurio, e se esistesse sarebbe stato già scoperto da parecchio tempo. Infatti un pianeta così vicino al sole avrebbe un periodo di rivoluzione piuttosto elevato; in queste condizioni, passando spesso davanti al sole, sarebbe stato osservato dalle migliaia di astrofili e astronomi. Pensa che Mercurio lo conoscevano anche gli Assiri!
E poi il Sole viene sempre osservato: il passaggio di un pianeta diminuisce la sua lumonisità ( anche se di pochissimo) e questo può essere rivelato da telescopi a terra o spaziali. Fra l'altro questo è il metodo utilizzato per individuare pianeti extrasolari...