Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Ufo Terrestri del Futuro

Ultimo Aggiornamento: 28/04/2011 09:34
Autore
Stampa | Notifica email    
27/04/2011 16:37

Non esiste una parte emozionale del DNA. Le emozioni sono stati psichici. Nascono dalla complessità del cervello come rete neurale (nel senso cibernetico del termine) composta da dodici miliardi di terminali interconnessi e in relazione bioelettrochimica con il corpo. Il DNA contiene il programma del cervello solo in linea di massima. Il resto è impredicibile storia personale.

Inoltre, per quel che ne sappiamo, non esiste alcuna necessità che il DNA come molecola di base sia condiviso dagli alieni. Forme di vita aliene avranno probabilmente le loro molecole di base a sé. L'unica cosa che possiamo inferire sulle cellule aliene, a partire dal fatto che nelle nubi interstellari tendono a formarsi molecole organiche dalla spiccata inclinazione a formare membrane (cose viste con gli spettrometri), ne deduciamo che la struttura di una cellula (procariota) è più o meno sempre la stessa (membrana contenente organelli e super-molecola riproduttiva di base, quale che essa sia).

Non è mia intenzione aduggiare gli interlocutori. Il fatto è che con le teorie più esotiche della fisica e dell'esobiologia ci muoviamo già in un campo del tutto speculativo. Le teorie derivate dalla canalizzazione hanno né più né meno la controllabilità delle teorie derivate dalle esperienze mistiche, essendo la canalizzazione null'altro che un tramite d'esperienza mistica codificato culturalmente in "scientifichese" e "tecnichese" (mi si passino le brutte parole): pertanto siamo di fronte a teorie la cui verifica è meramente soggettiva e può essere condivisa solo a partire dalla pressione pragmatica della persuasione. Ma così, sul piano della conoscenza in senso stretto, non si va lontano.

Partendo dalla premessa che le affermazioni derivanti da versioni tecnologiche della mistica e dello sciamanesimo non ci portano conoscenza controllabile, le varie argomentazioni del caso ci inducono a concludere che: 1) fra alieni e noi non ci può essere compatibilità biochimica di alcun tipo (o al massimo, c'è la stessa compatibilità biochimica che intercorre fra il polivinilcloruro e i villi intestinali); 2) gli eventuali alieni non hanno interesse in cose in cui noi crediamo per fede e che non possono esistere. Al massimo potrebbero avere interesse nella nostra psicologia e nella nostra cultura. Ma per comprenderle, dopo millenni, non c'è bisogno di abductions.
[Modificato da Interessato74 27/04/2011 16:43]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:30. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
Facebook

Ci trovi anche su Ufo mystery.