A mio avviso la chiesa che è nata basandosi su dei concetii molto elevati, col tempo essendo diventata una istituzione con le sue gerarchie interne, ha commesso molti errori come tutte le istituzioni in cui ciò che si professa, diviene meno importante dell'istituzione stessa.
Anche se oggi il Papa fosse un'anima candida (e non so se lo è), manca dell'apertura mentale che dovrebbe portare gli uomini di chiesa a ripartire da zero, dai 10 comandamenti per intenderci.
Invece essi sono ancora schiavi dei rituali, delle preghiere dell'attesa del miracolo e della seconda venuta di Cristo.
Farebbero di tutto per accaparrarsi nuove simpatie, nuovi fedeli, nuove anime soprattutto oggi che i mussulmani li hanno superati di numero; ma le favole alle quali si appoggiano non sono più adatte alle menti razionali di oggi. Oggi va di moda parlare della fine del mondo ed eccoli che si adattano perchè l'argomento è commerciale.
Come ha giustamente detto Deanna, Cristo dovrebbe essere molto arrabbiato con la chiesa per come ha applicato la sua parola; ma anche la chiesa rimarrebbe delusa scoprendo che Gesù è molto più simile a come veniva descritto nei vangeli apocrifi.
Il problema dei cristiani è che mettono Dio sopra tutto mentre Dio (se esistesse) sacrificherebbe sè stesso per un solo figlio. Questa è una visione errata che viene - ta le altre cose - da una parabola nella quale Gesù va a trovare due sorelle. La prima si siede a ascoltare Gesù; l'altra continua a cucinare e a sfaccendare perchè l'indomani hanno un pranzo con invitati (o qualcosa del genere). E Gesù le dice: " lascia perde, ce sto io quì, che te frega de cucinà?".
[Modificato da Hybrid1973 01/11/2010 11:14]