char_aznable, 19/05/2010 18.22:
Molto, molto interessante questa teoria. Spiegherebbe le bizzarre traiettorie dei velivoli, e le impressionanti accelerazioni viste da un osservatore esterno. Quindi questo dispositivo elettromagnetico non sarebbe sempre in funzione ma verrebbe attivato solo "a tratti".
Non mi spiego quindi a cosa potrebbe servire, ovvero: che vantaggio gli offre? Quello di essere più veloci ma visibili, piuttosto che più lenti ma invisibili?
Qualche ipotesi a riguardo?
Beh è solo una teoria ovviamente ma sono contento che ti piaccia.
Non so se conosci Star Trek; il popolo Klingon possiede astronavi "invisibili" ma nel momento in cui passano l'energia alle armi non possono più essere invisibili. Sennò è troppo facile!!!
Scherzi a parte non crdo sia una questione di vantaggi o svantaggi.
Hai presenti le nostre lampadine?
Sulla carta funzionano così: la corrente attraversa il tungsteno che emette luce. Ma il mondo teorico non esiste: esiste quello pratico e reale.
Nel mondo "reale" la lampadina scotta perchè parte dell'energia è dispersa in calore.
Così è per la distorsione dell'ufo; parte dell'energia della distorsione è trasformata in luce per il comportamento "reale" dell'apparecchiatura che la genera.
E comunque non sarebbe invisibile anche a distorsione spenta perchè si vedrebbe l'UFO così come è.
Manuela_Zan: volevo dirti che sono d'accordo con te riguardo la possibilità di scambiare stelle o pianeti fermi per ufo in movimento a causa del duplice tranello ansia/illusione ottica ed è per questo che "preferisco" avvistamenti fatti da personale competente tipo piloti, astronauti ma anche persone sobrie ed equilibrate come ce ne sono tante.
In fondo basta essere obbiettivi, realisti e avere un minimo di cultura per non scambiare Venere per un ufo non trovi?