numb3r n7ne, 13/01/2010 11.05:
Scusa ancora , ma ho letto questo altro tuo post solo adesso e leggendolo mi sono venute in mente due cose...
a) Riguardo a Barry Chamis quello che Malanga voleva dire è che lui non era affatto d'accordo con la posizione di Barry Chamis.
b) La tua domanda è pertinente: come fare a sapere se hai (o sei) Anima...
Io una risposta scientifica non ce l'ho, però cerco comunque di fornirti una esperienza personale: la mia.
Io l'avevo sempre saputo... Ma in realtà non è nemmeno così: io razionalmente non lo sapevo, ma lo "sentivo": io l'anima l'ho sempre "sentita".
Istintivamente ho sempre saputo cosa era "giusto" fare... Il che mi ha portato a vivere situazioni veramente difficili a volte, perché cioè che è giusto fare non è sempre ciò che è più conveniente per se stessi.
Io ho sempre avuto un punto d'osservazione verso le cose molto particolare: mio padre è un "Umano" (=con Mente e Spirito, ma senza anima), mentre mia madre è una "Uoma" (=cioè è un "Uomo" nel senso di "Mensch": una persona dotata quindi di Mente, Spirito e Anima).
Poiché la parte del DNA con cui si "aggancia" Anima è contenuta nel DNA mitocondriale e tale DNA si tramanda da madre a prole e non da padre a prole (e questo particolare dovrebbe incominciare a farti riflettere sul perché di certe consuetudini ebraiche, perché non solo Mater semper certissima est, ma è anche quella che ti porta in dote i mitocondri di un certo tipo...) una parte di me è Anima, però quei due lì, intendo mia madre e mio padre, hanno due modi di ragionare e comportarsi completamentente differenti: a mia madre è sepre piaciuto il canto, l'opera, la danza, gli animali, ha uno spirito "vivo" mi verrebbe da dire che si vede proprio che ha una animo/a. Mio padre è uno concreto che cerca di fare sempre il meglio per sé eventualmente anche a discapito dei suoi fratelli, ma contemporaneamente ha sempre quella mentalità di tipo "clanico": si è fatto fare tutto l'albero genealogico dal 1300 in avanti, c'avevamo un antenato santo (oltretutto è un santo abbastanza famoso: su Wikipedia la sua pagina è in dieci lingue, giapponese e russo comprese) che guarda caso si chiama come me e tutti gli anni lui ne cura le celebrazioni nel paesino di origine del santo che è anche il paesino in cui è nato mio padre. Tutte cose che a me non sono mai fregate proprio un razzo, ed è ovvio: io sento di fare parte di un'altra "generazione", non nel senso "temporale" (tipo anni '60 anni '70 anni '80 e così via) bensì proprio nel senso "etimologico"... Insomma, c'è una parte di me che è stata generata senza tempo: per usare le parole del Nazareno io sono figlio di Seth, come mia madre, non di Caino e Abele, come mio padre. In uno degli apocrifi c'è descritto il momento in cui Giuda chiede a Gesù se c'è vita dopo la morte e Gesù praticamente gli dice ma a te cosa te ne frega, tu sei figlio di Seth... Cioè gli sta in pratica dicendo che è nella morte l'immortalità. Questi alieni sono proprio dei "testoni" allucinanti: non riescono a rendersi conto che paradossalmente loro più vivono e più muoiono. E quindi arriviamo a cioè che probabilmente è la differenza più clamorosa tra mia madre e mio padre, cioè che mia madre prova sentimenti e può generare emozioni, mentre mio padre prova sentimenti ma non può generare emozioni. La vera arte, la musica, la poesia, la pittura, la scultura, et cetera, viene generata, ma più che arte è proprio un pensiero creativo. Da qui si capisce il motivo dei miracoli: il miracolo è una modificazione della realtà frutto di un atto di volontà. E la volontà, per sua stessa natura, non si prova: si genera. Difatti l'alieno come usa anima? Per ricaricarsi! L'anima è un generatore di energia vivente.
Risultato pratico: mio padre ha vissuto sostanzialmente meglio di mia madre.
Comunque per sapere se si è Umani (Mente e Spirito) o Uomini (Mente, Spirito e Anima) si può fare così: (di solito funziona) fare un S.I.M.B.A.D. e vedere se nel S.I.M.B.A.D. ti appaiono Mente e Spirito oppure se ti appaiono Mente, Spirito e Anima. Se non hai Anima puoi chiedere a Mente e/o a Spirito dove si trova la tua Anima. Di solito in quei casi ti viene risposto che la tua anima c'è, esiste, ma che è andata da un'altra parte...
Perdonami, ma dopo la tua premessa sull'anima non sono riuscita ad andare avanti nella lettura. Ahahaha!! Scusami, ma qui non si fa filosofia. Se poi vuoi impostare un discorso teosofico-filosofico-ecsatologico da un'altra parte, posso anche cercare di prendere sul serio quanto dici e dirti la mia a riguardo.
Altrimenti siamo sulla fantascienza eppure di serie Z, con tutto il rispetto, ma ho 35 anni e non credevo a Babbo Natale nemmeno a 3.
La mia anima è andata da un'altra parte?
Ahahaha, sì è andata a farsi du spaghi con Topogigio...e come al solito pago io.
Ahahahahhahah!!
Poi aggiungerei che se io invito due amici a casa :uno che fa un discorso antisemita e l'altro che si indigna e mi chiede spiegazioni riguardo alle affermazioni del mio amico, io sbatto fuori l'antisemita da casa mia, e a calci nelle chiappe, non chi mi chiede, giustamente, spiegazioni in merito.
E se qualcuno usasse casa mia per riunirsi e fare apologia di nazismo, organizzare un attentato e poi metterlo in pratica, il TUTTO DAVANTI AI MIEI OCCHI, credo che passerei qualche guaio con la polizia, cosa dici? Caro amico, stupido è chi lo stupido fa.
Malanga è un furbetto, ma la sua intelligenza è direttamente proporzianale alla sua altezza.
Ti diro di piu, lui ha il dovere morale di zittire e bloccare certi discorsi. Poichè lui è un LEADER DI OPINIONE, non è pinco pallino.
Ha lo stesso dovere che ha una rockstar, uno scrittore, un giornalista che parla alle masse da un pulpito. Soprattutto visti i tempi e il numero di boccaloni che popolano il mondo.
Ti consiglierei di aprire gli occhi, prima di trovarti nei pasticci alla ricerca della tua anima perduta.
[Modificato da Beth Galanti 13/01/2010 18:52]
