È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Nuova arma segreta in Iraq

Ultimo Aggiornamento: 15/09/2008 11:53
Autore
Stampa | Notifica email    
14/09/2008 10:47

Woodward paragona al Progetto Manhattan il programma per un’arma segreta che potrebbe far impallidire le armi atomiche.

DI PAUL JOSEPH WATSON
Prison Planet

Bob Woodward, giornalista premio Pulitzer, ha rivelato la scorsa notte a Larry King che gli Stati Uniti hanno dato inizio a «un programma segreto di sterminio» in Iraq che ha ridotto drasticamente gli attacchi contro l’esercito alleato annientando i terroristi. Ma in cosa potrà mai consistere quest’arma segreta?

Un servizio della Cnn entra nel dettaglio delle rivelazioni di Woodward.

Il programma – paragonato da Woodward al Progetto Manhattan, che durante la Seconda guerra mondiale sviluppò la bomba atomica – deve rimanere per ora segreto, altrimenti «la gente morirebbe», come ha detto domenica scorsa lo stesso Woodward al Larry King Live sulla Cnn.

«Le operazioni segretissime saranno un giorno [...] descritte e la gente rimarrà stupefatta», ha detto Woodward a King.



Woodward non ha voluto rivelare i dettagli, ma ha detto comunque che i terroristi presi di mira sarebbero già consapevoli della potenzialità distruttiva.

«I nemici stanno sul chi vive perché li stanno annientando e molti di loro sono stati uccisi», ha detto. «Non è una novità per loro».

Sebbene la nuova arma sia paragonabile alla bomba atomica, si potrebbe ipotizzare che sia impiegata una specie di nuova e misteriosa tecnologia e che sia potenzialmente correlata alla bomba al neutrone e alla ricerca sulle armi elettromagnetiche.

Nel lontano 2002, un servizio della Cox News Service dal titolo, Una nuova, supersegreta, arma a microonde per l’Iraq?, ipotizzava che l’esercito si stesse preparando a utilizzare armi a microonde ad alto potenziale, capaci di inviare fasci di energia elettromagnetica che disattiverebbero del tutto i dispositivi elettronici dei nemici.

Tuttavia, le parole di Woodward sull’arma segreta in grado di annientare in massa i terroristi suggeriscono che si tratterebbe di un’apparecchiatura assai più brutale dell’arma a impulsi elettromagnetici, la quale è di norma impiegata piuttosto contro un esercito regolare che contro bande di ribelli sparse qua e là.

Un’ipotesi è che l’arma sia simile a quella descritta al regista Patrick Dillon dal soldato iracheno di fanteria Majid al-Ghazali – una terrificante e mastodontica apparecchiatura simile a un lanciafiamme, che spara invece «fulmini concentrati» o fasci di radiazioni che arrivano quasi a liquefare i veicoli o le persone colpiti.

Durante uno scontro urbano a Baghdad il 12 aprile del 2003, al-Ghazali afferma di aver visto i soldati americani usare per la prima volta un carro armato dalla forma bizzarra, che «d’un tratto fece partire un flusso abbacinante di fuoco e fulmini, o qualcosa del genere, che inghiottì un grande autobus e tre macchine».

In pochi secondi l’autobus era mezzo fuso, floscio – dice – «come uno straccio bagnato». Quella raffica disseccante – ha aggiunto – sciolse rapidamente l’autobus, che rimpicciolì a tal punto da divenire un ammasso contorto di lamiera circa delle dimensioni di un Maggiolino Volkswagen. Come se ciò non fosse abbastanza incredibile, al-Ghazali dice senza mezzi termini di aver visto corpi umani rinsecchirsi fino alla grandezza di un neonato. E calcola che, da quel giorno, a partire dal quale cessarono gli scontri urbani, 500 o 600 fra militari e civili siano stati cotti vivi dalla misteriosa apparecchiatura montata su quel carro armato.

Al-Ghazali dice ancora che nella battaglia successiva i soldati statunitensi si disfecero con scrupolo delle prove degli effetti di quell’arma micidiale. Tuttavia, alcuni segni rivelatori rimasero, e il soldato li poté mostrare a Dillon.

Dillon, già medico di campo in Vietnam, Somalia e Kosovo, ha affermato: «Nella mia vita ho visto una spaventosa varietà di ordigni distruttivi: lanciafiamme, napalm, fosforo bianco, termìte [1], e chi più ne ha… Ma non conosco nulla – se non la bomba all’idrogeno – che sia in grado di sciogliere un autobus all’istante o di arrostire un corpo umano, riducendolo alle dimensioni di un neonato. Dio abbia pietà di noi se questa cosa è l’antipasto di ciò che ci attende nel XXI secolo».

Sotto si può vedere l’intervista a Majid al-Ghazali assieme a ulteriori informazioni sull’arma misteriosa impiegata in Iraq. Operatori umanitari e altri hanno messo da parte racconti di nuove terrificanti armi in uso che provocano terribili ferite e una morte atroce. Woodward, però, parla indistintamente di “terroristi”, nascondendo il fatto che la maggior parte delle vittime di quest’arma inumana sono senz’altro civili innocenti rimasti coinvolti nei combattimenti.


[1] La termìte è una miscela incendiaria a base di polvere d'alluminio e triossido di ferro, che ha trovato applicazione durante la Seconda guerra mondiale ed è oggi quasi in disuso.

Titolo originale: “What Is the Secret Killing Weapon in Iraq?”
Fonte: www.prisonplanet.com/

Link: www.prisonplanet.com/what-is-the-secret-killing-weapon-in-i... 09.09.2008

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di PAOLO YOGURT

Articolo completo: www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&...
15/09/2008 11:53

E' L'"IMPRONTA TERMICA" L’ARMA SEGRETA DEGLI USA IN IRAQ ?
Postato il Domenica 14 Settembre 2008 (11:46) di marcoc

DI SHARON WEINBERGER
Wired

Sono tutti impegnati a chiacchierare sul “programma, letale e sofisticato, di operazioni speciali” a cui Bob Woodward ha alluso nella sua recente intervista televisiva a 60 Minutes. Una domanda importante è la seguente: di cosa diavolo stava parlando Woodward? Raggi mortali segreti? L’arma “Voce di Dio”? Era abbastanza da farmi interrompere la mia attuale esistenza da perenne pausa caffè per intervenire con alcune riflessioni sulla questione. Come prima cosa riguardiamo ciò che Woodward ha detto nell’intervista:


“È una questione molto delicata ed estremamente top secret, ma ci sono delle capacità operative segrete che i militari hanno sviluppato per localizzare, mirare e uccidere i leader di al Qaeda in Iraq, i leader degli insorti e i leader delle milizie ribelli. Questo è uno dei veri passi avanti” ha detto Woodward a Pelley.

“Ma di cosa stiamo parlando? È un qualche genere di sorveglianza? Qualche modo mirato di trovare solo le persone che si stanno cercando?” ha chiesto Pelley.

“Mi piacerebbe davvero entrare nei dettagli, ma non lo farò,” ha replicato Woodward… “Se tu fossi un leader di al Qaeda…e sapessi cosa sono capaci di fare, porteresti il tuo culo lontano di lì”.


Farò una mia scommessa su ciò di cui sta parlando Woodward, e sono curiosa di vedere cosa avranno da dire i lettori della Danger Room. Credo che stia parlando del tanto chiacchierato (nei circoli dei nerd della difesa) programma "Tagging, Tracking and Locating” [“Etichetta, Segui e Localizza”]; qui trovate un riassunto su di esso da parte dello Special Operations Command [Comando per le Operazioni Speciali]. Queste sono tecnologie innovative progettate per seguire persone da grandi distanze, senza che coloro che sono presi di mira capiscano di essere seguiti. Ciò può teoricamente includere impronte termiche, o una qualche sorta di “etichettatura” posta su di una persona. Pensate a Will Smith in Enemy of the State. Beh, forse senza così tante telecamere.

Perché penso sia questa la tecnologia a cui si riferisce Woodward? Come prima cosa perché si adatta bene alla descrizione, in termini del tipo di capacità di cui sembra stia parlando. Vi sono coinvolti un certo numero di giocatori, che comprendono la Defense Advanced Research Project Agency [Agenzia per i progetti avanzati di ricerca della difesa] e lo Special Operations Command. Inoltre il Defense Science Board [Comitato scientifico della difesa] ha parlato in simili termini di questa capacità, affermando che “la guerra globale al terrorismo non può essere vinta senza un programma TTL [tagging, tracking, and locating] simile al ‘Progetto Manhattan’”.

In ogni caso, credo che ci sia stato veramente un qualche grande passo avanti che, per usare le parole di Woodward, sia l’equivalente dell’“avvento dei carri armati e degli aeroplani”? O, per riprendere il paragone al Progetto Manhattan, alla bomba atomica? Non so cosa sia stato presentato a Woodward, o cosa egli sappia di queste capacità, ma non sono convinta che sia un passo avanti tecnologico così drammatico come egli sembra suggerire. Detto ciò, potrebbe anche essere così, ma sembra proprio che dovremo aspettare di vedere maggiori dettagli.

Titolo originale: "What Is Woodward's 'Secret Weapon' in Iraq? "

Fonte: blog.wired.com/
Link
09.09.2008

Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da ALCENERO

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:10. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
Facebook

Ci trovi anche su Ufo mystery.