Lidiona, 31/01/2014 10:54:
Mi domando perchè Ovi continua ad insistere con queste sue analisi, che non vanno al di là di ogni ragionevole dubbio. Sono ipotesi campate in aria che non portano da nessuna parte, l'ultimo libro di Pinotti contro cui ha puntato il dito è stato pubblicato molto tempo dopo le minacce ricevute e soprattutto per questo non dimostra un bel nulla.
Ciao Lidiona, metto per un momento da parte le questioni personali e parlo da utente non legato a nessuno, quindi libero di frequentare i forum che voglio e libero di condividere o meno chiunque mi vada a genio o in linea con i miei pensieri.
Penso che la ricostruzione di OVI forse è sbagliata ma sta in piedi, quantomeno ha una sua logica.
Sono d'accordo che nell'analisi di OVI non c'è nulla di certo ma solo molti indizi, ma se non ricordo male qualcuno diceva che un indizio è un indizio, due indizi sono un sospetto e tre indizi sono una prova.
E' inutile far finta di nulla, la situazione è diventata imbarazzante per il CUN e in particolare per Pinotti, ma parliamoci chiaro, tutti parlano, ognuno esprime il suo punto di vista, ma chi dovrebbe dare una spiegazione, ancora meglio smontare gli indizi, è Pinotti, qui su questo Forum intendo.
Il "no comment" in questi casi non funziona. Ancora peggio il silenzio che rischia di passare per una imbarazzante tacita ammissione. Nemmeno l'intervento di Benni risolve la questione, anche se un indizio pare averlo smontato. Il punto è che il sospetto ora è nella testa di tutti quelli che stanno seguendo questa vicenda.