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San Marino 2013

Ultimo Aggiornamento: 23/03/2013 04:21
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21/03/2013 00:37

Al via il simposio annuale sugli UFO e fenomeni connessi

COMUNICATO STAMPA / PRESS RELEASE

Con alle spalle l’emissione filatelica che la Repubblica di San Marino ha dedicato ai 20 anni di tale manifestazione annuale, la più importante e consolidata d’Europa, il 23 e 24 di marzo si svolgerà al Teatro Titano di San Marino Città, sotto l’egida dei Dicasteri al Turismo, agli Interni e agli Esteri dell’antica Repubblica, il XXI Simposio sugli Oggetti Volanti Non Identificati e i Fenomeni Connessi, abbinato alla XIV edizione del complementare Simposio sull’Esplorazione dello Spazio e la Vita nel Cosmo. L’accesso è come sempre libero e gratuito. Coordinata al solito per il Centro Ufologico Nazionale dal giornalista aerospaziale Roberto Pinotti direttore del mensile “UFO INTERNATIONAL MAGAZINE” diffuso in edicola, la manifestazione è, in entrambe le sue sessioni, dedicata quest’anno al problema del futuro contatto con gli extraterrestri. Una prospettiva sempre più avvertita dalle gente e seriamente affrontata dalla Scienza come pure dalla Chiesa, entrambe assolutamente aperte alle prospettive di un incontro con altre intelligenze dell’universo.
Oltre che dall’Italia, alla manifestazione partecipano oratori internazionali dagli USA, dalla Francia, dalla Germania, dalla Norvegia, dalla Svizzera, dalla Bulgaria, dall’Ungheri a e da Cuba, in una panoramica scientifica e documentaria di prim’ordine: accademici, docenti universitari, tecnici, scrittori, piloti ed ex militari, tutti impegnati non solo a documentare l’evidenza e la persistenza di un fenomeno concreto ormai accettato a livello istituzionale da numerosi Paesi che oggi lo studiano ufficialmente; ma ante tesi a fare prendere coscienza al grande pubblico dei termini di un problema appassionante quanto sconvolgente, e che ci costringerà tutti a guardare al futuro in termini positivi ma ben diversi.



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21/03/2013 00:47

COMUNICATO STAMPA / PRESS RELEASE

IL TEMA DEL CONTATTO EXTRATERRESTRE DIBATTUTO A SAN MARINO

Con alle spalle la seconda emissione filatelica sammarinese in 15 anni ed un importante coinvolgimento internazionale del Centro Ufologico Nazionale (CUN) italiano in un prossimo programma televisivo di History Channel, domani si apre a San Marino al Teatro Titano, sotto l’egida delle Segreterie di Stato al Turismo, agli Interni e agli Esteri ed il consueto coordinamento per il CUN del giornalista aerospaziale Roberto Pinotti, una “due giorni” eccezionale. In due diverse sessioni complementari (il 14° Simposio Mondiale sull’Esplorazione dello Spazio e la Vita nel Cosmo e il 21° Simposio Mondiale sugli Oggetti Volanti Non Identificati e i Fenomeni Connessi) al Teatro Titano sul podio congressuale si alterneranno accademici, scienziati, tecnici, scrittori, studiosi, militari e giornalisti per dibattere quest’anno, seppur da due diverse angolazioni, uno stesso tema: quello di un possibile, prossimo contatto extraterrestre.
Così avremo lo statunitense Jerry Douglas, un ex militare dell’United States Air Force che riferirà del suo pregresso coinvolgimento in USA nelle indagini istituzionali condotte sugli UFO dal mitico “Project Blue Book” dell‘USAF; da Parigi Alain Boudier, portavoce dell’Associazione Aero-Astronautica Francese SIGMA 3AF che illustrerà i positivi riscontri del suo Governo sul tema degli UFO; da Sofia l’astrofisico Lachezar Filipov dell’Accademia delle Scienze di Bulgaria fautore di un più impegnativo studio scientifico del problema; da Oslo il prof. Erling Strand da oltre 20 anni coinvolto in prima persona nei rilevamenti strumentali degli sconcertanti e ripetitivi fenomeni ufologici nella valle di Hessdalen in Norvegia; da Colonia la referente del CUN in Germania Cristina Aldea che relazionerà su recenti e importanti eventi; da Lugano la presidente del Centro Ufologico della Svizzera Italiana (CUSI) che riferirà degli ultimi sviluppi ufficiali sul tema nella Confederazione Elvetica; da Budapest l’Ing. Gabor Tarçali dell’HUFON, il Centro di ricerca sugli UFO ungherese; dall’Havana Orestes Girbau Collado, portavoce della governativa Asociacion Cubana de Ufologia; dall’ONU l’Ing. Alfredo Magenta della Commissione Telecomunicazioni delle Nazioni Unite; e dall’Italia, in particolare, l’ex colonnello dell’Aeronautica Militare Italiana Roberto Doz del team “UFO E PILOTI”. Una squadra notevole e coesa che vede un assente autorevole: l’astronauta della NASA Edgar Mitchell, ben noto per le sue coraggiose prese di posizione a favore degli UFO e degli extraterrestri, impossibilitato ad intervenire all’ultimo momento.
Ciò nonostante, il confronto fra i vari oratori si svilupperà in termini più che mai sinergici e serrati, confluendo in una importante e concreta proposta che sarà ufficialmente presentata domani ai media e alla comunità scientifica internazionali. Cosa fare se e quando ci confronteremo con esseri extraterrestri?



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22/03/2013 03:26

COMUNICATO STAMPA / PRESS RELEASE

SAN MARINO: REDATTI DEI PROTOCOLLI INTERNAZIONALI IN CASO DI CONTATTO CON GLI ALIENI

Sabato e domenica si svolge a San Marino al Teatro Titano, sotto l’egida delle Segreterie di Stato al Turismo, agli Interni e agli Esteri, una manifestazione di grande importanza culturale e scientifica da oltre due decenni ospitata annualmente sul Titano con il coordinamento del giornalista aerospaziale Roberto Pinotti per il Centro Ufologico Nazionale (CUN) italiano e di recente onorata da una emissione filatelica: il XXI Simposio Mondiale sugli Oggetti Volanti Non Identificati e i Fenomeni Connessi anticipato, il sabato mattina, dalla sessione costituita dal XIV Simposio Mondiale sull’Esplorazione dello Spazio e la Vita nel Cosmo. Quest’anno il tema comune è quello del contatto con gli extraterrestri, sotteso sia dalla ricerca astrobiologica che da quella ufologica e evocato non solo dalla Scienza e dalla Fede, entrambe concordi nel ritenere probabile e imminente un tale evento, ma anche dal pubblico, sempre più sensibile al tema. Gli oratori previsti sono da Parigi Alain Boudier portavoce della Associazione Astronautica francese Sigma 3AF, da Sofia l’astrofisico Lachezar Filipov dell’Accademia delle Scienze di Bulgaria, da Budapest l’Ing. Gabor Tarçali del centro ufologico HUFON, dall’Havana Orestes Girbau Collado della governativa ACU (Asociacion Cubana de Ufologia), da Oslo il prof. Erling Strand del Progetto Hessdalen che da oltre 25 anni monitorizza scientificamente gli eventi ufologici che si ripetono in quella valle della Norvegia, dagli USA l’ex-sottufficiale dell’United States Air Force Jerry Douglas già operante presso il Progetto Blue Book dell’Aeronautica americana sugli UFO, da Lugano Candida Mammoliti del Centro Ufologico della Svizzera Italiana, da Colonia la ricercatrice Cristina Aldea, da Bucarest Paul Dorneanu del RUFON rumeno e dall’Italia, oltre ai vari interventi aperti da quelli di Pinotti e del presidente del CUN Vladimiro Bibolotti, quello molto atteso dell’ex colonnello dell’Aeronautica Militare italiana Roberto Doz. Manca all’appello l’astronauta della NASA Edgar Mitchell noto per le sue prese di posizione a favore degli UFO, inizialmente previsto ma intenzionato ad accettare l’invito del CUN in un prossimo futuro.
Ma il senso della manifestazione di quest’anno va prevalentemente visto nei “Protocolli di contatto” internazionali che su iniziativa di Pinotti sono stati realizzati, presentati, discussi e approvati. Si tratta di documenti senza precedenti, indicanti il “modus operandi” da seguire nell’ottica di un contatto ufficiale con gli alieni e rivestenti una importanza indiscutibile anche perché finora nessuno – né in ambito scientifico né in ambito istituzionale – si era posto concretamente il problema. Lo hanno fatto adesso a San Marino i rappresentanti di 10 Paesi, e qualunque Istituzione ufficiale dovesse porsi in futuro la questione arriverà comunque seconda. Nel 2013, nella più antica e piccola Repubblica del mondo, ci hanno già pensato ufologi e scienziati.


[Modificato da Roberto_Pinotti 22/03/2013 03:27]
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23/03/2013 04:21

2013 UFO WORLD CONGRESS: ALIEN CONTACT PROTOCOLS PRESENTED IN SAN MARINO
PRESS RELEASE

Coordinated as usual for Italy’s CUN (Centro Ufologico Nazionale, National Ufological Centre) by aerospace journalist and writer Roberto Pinotti, the 21st World Symposium on UFOs and Related Subjects and its parallel session (the 14th World Symposium on the Exploration of Space and Life in the Universe) hosted yearly by the Republic of San Marino Government opened with delegates from ten different Countries: Alain Boudier from Paris for the French Sigma 3AF Aerospace Organization, Hungarian HUFON’s Ing. Gabor Tarçali, astrophysicist Lachezar Filipov of the Bulgarian Academy of Sciences, Spanish researcher Cristina Aldea, Rumanian UFO Network’s Paul Dorneanu, Candida Mammoliti of the Lugano CUSI Swiss UFO Centre, former United States Air Force Project Blue Book team member Jerry Douglas, Orestes Girbau Collado for Asociacion Cubana de Ufologia, prof. Erling Strand of the Project Hessdalen Norway scientific team, Ing. Alfredo Magenta of the UNO World Telecommunications Committee team, CUN’s president Vladimiro Bibolotti and former Italian Air Force Colonel Roberto Doz of the UFO AND PILOTS team met to discuss not only the updated world situation about UFOs, SETI and Astrobiology; but also to confront their idea about future scenarios involving possible mass alien contact.
The unexpected result of this historical international UFO Congress (honored by the philatelic issue of a stamp commemorating the two decades of the San Marino World UFO Symposium) is the official presentation of “Contact Protocols” to be used in the case of a future contact with Extraterrestrial visitors.
Apart from several discussions about this subject both in the scientific, religious and ufological environments during the last few years, nobody took care of facing this particular and extremely important problem with definite indications. Now, in the most little and oldest and State of the world, academic scientists, researchers and serious ufologists suggested formally for Mankind a correct “modus operandi” to face this expected historical event properly. In any case, alternative possible solutions by any established institution in the future will be second to today’s San Marino Alien Contact Protocols.


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