PROGETTO ENDWORLD

FF6600, 27/11/2012 16:37:

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Io invece faccio un'altra domanda: Possibile che con tutte le iniziative che le persone possono attivare, intendo in ambito ufologico, si debba assistere a un dispendio di energie basate sul nulla, zero assoluto?
La storia della fine del mondo stabilita per il 21 dicembre 2012 credo che sia chiaro per tutti che è una balla nata da una serie di notizie alterate, modificate, alimentate nel corso degli ultimi 3 anni fino a diventare quasi leggenda metropolitana consolidata, ma appunto basata sul nulla.

Qui più passa il tempo e più io resto letteralmente senza parole, per esempio leggendo una discussione come questa, dove si organizza addirittura un incontro su scala nazionale chiamata niente di meno che "Progetto Endworld". Ma dico ma ci rendiamo conto?
E al tempo stesso tu Daniele ti preoccupi di uno stato di paura della gente.
Comprendo che tu sia una persona molto sensibile e attenta ma capisci che non ha alcun senso? Non ha alcun senso preoccuparsi di chi oggi sta facendo scorta di acqua e cibo per prepararsi alla fine del mondo. Non ha senso preoccuparsi di chi deciderà di lanciarsi dal balcone di casa o di chi vivrà il 21 dicembre in preda al panico.

Bisogna, è necessario, iniziare ad aprire gli occhi e smetterla di giocare ai catastrofisti perchè la realtà esiste, è intorno e dentro di noi e inventarsi delle balle, per quanto possiamo crederci e riuscire a convicenre gli altri, sempre balle sono e prima o poi vengono sempre svelate, è matematico.

Anzi, un senso c'è, una fonte primaria di catastrofi e cataclismi è Internet, perchè è grazie a Internet che il mondo finirà, anno dopo anno, più gente imparerà ad aprirsi un Blog e più fine del mondo ci saranno.

La gente si preoccupa del bavaglio su Internet, io mi preoccupo dell'esatto contrario. Qui se non ci diamo tutti una regolata e la smettiamo sia di raccontare che dar credito alle minchiate, rischiamo di perdere il senso della realtà, soprattutto di farlo perdere agli altri.

Sta di fatto, e tu Daniele non credo che la pensi diversamente, che l'ufologia è a tutti gli effetti un baraccone da circo equestre. Dieci anni fa passavi per "eccentrico" se raccontavi di seguire l'ufologia, oggi è meglio se te lo tieni per te, altrimenti vieni deriso da qui finchè campi. E non dirmi che non è così. Ci sono decine e decine di forum, blog, di evidenti ciarlatani, o gente disturbata mentalmente, o furbetti che vogliono monetizzare (e sono tanti). Ma di strutture serie, su cui fare affidamento?

Dove sono gli studi ufologici? Dov'è la gente, Ufologi intendo, cioè professionisti preparati in materia scientifica, che dedicano il proprio tempo alla materia ufologica? Ci sono, ma sono talmente pochi che vengono oscurati dai ciarlatani che spuntano come funghi, giorno dopo giorno, ognuno ce la racconta come gli fa più comodo. Gente che si sveglia la mattina e pretende, e guai se metti in discussione, che un detrito spaziale è DEVE essere un'astronave aliena sulla base del fatto che non è la realtà che conta ma come uno vede le cose

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