Vitocepa, 07/01/2010 14.31:
anch'io credo che ci siano più entità da luoghi differenti a pilotare gli UFO,sarebbe interessante vedere se tutti utilizzano lo stesso sistema di propulsione e in linea di massima le stesse tecnologie,oppure ci siano metodi diversi di potere affrontare viaggi interstellari o anche dimensionali,in quanto una delle probabili ipotesi avvalora molto anche l'idea che gli UFO provengano da altre dimensioni. potendo assodare questo potremmo scoprire se c'è un unico metodo universale da seguire per imparare a padroneggiare viaggi di questo genere o se ci siano più modalità per arrivare all'unico fine di espandere i nostri piccoli orizzonti e prendere più consapevolezza della nostra identità e del nostro ruolo nell'universo! comunque è interessante come Profondo_Blu ha in un certo senso intersecato tutti i nostri spunti,legando l'ipotesi di questa "bolla" caratterizzata da uno spazio-tempo diverso da quello nostro con quella "olografica" esposta da Mr Zsasz,in quanto essi possono trovarsi in un tempo diverso dal nostro! la discussione si fa veramente interessante e ciò che è più bello è che nulla si può escludere del tutto,neanche la suggestiva ipotesi di Mr Zsasz che vede i terrestri di un futuro lontano venire a salutarci!
(modo di dire che si tramuta in realtà fra l'altro nel caso dei cenni di risposta effettuati dagli umanoidi nel caso do padre Gill
)
Probabilmente i vari velivoli sono anche molto diversi tra loro (anzi, senza "probabilmente", basta guardare la casistica), però secondo me i principi fisici alla base del sistema di propulsione non possono essere così diversi... Volendo fare un paragone magari riduttivo con quello che abbiamo qui, dei nostri aerei ed elicotteri esistono i modelli e le tipologie più svariate, dai leggeri aerei da turismo, ai caccia militari, agli enormi aerei cargo, ai convertiplani, ma tutti funzionano grazie allo stesso principio: la generazione di portanza aerodinamica grazie a delle superfici appositamente concepite (più ovviamente dei robusti motori, a elica o a turbina). Per entrare in orbita utilizziamo dei razzi che scaldano dei gas e li fanno uscire da un ugello creando spinta per espulsione di massa, poi di versioni ce ne sono tante con diverse caratteristiche, ma la "sostanza" è la stessa per tutti.
Con questo non ho dimostrato niente, beninteso, però andando a logica non penso ci sarà una gran varietà di tipi di propulsione, fermo restando che le realizzazioni pratiche possono essere le più varie...
Sul fatto delle entità extradimensionali potrebbe diventare ben difficile capirlo basandosi solo sul loro sistema di propulsione, perché potrebbero essere originari di questa dimensione ma utilizzarne altre per spostarsi, oppure chi lo sa...
Ah, a proposito, riguardo questa frase che hai scritto sopra:
Spesso si parla del tempo che in prossimità dell'UFO non combacia con quello terrestre
non è che ti ricordi qualche episodio specifico in cui questo si è verificato?
Inoltre non sottovalutate le percezione degli animali, tantissimi casi, per esempio di terremoti o eruzioni, sono stati preceduti da strani comportamenti dei cani e degli uccelli tra gli altri.
In altre parole se una cosa fa ammutolire noi, non e' da escludere che faccia ammutolire pure loro!
Questa cosa è verissima, comunque nel caso che citavo sopra si aveva una totale assenza di suoni, anche di origine non animale, tranne quelli emessi dagli stessi testimoni, quindi secondo me è probabile che davvero intervenga un meccanismo come quello che descrivi sopra, anche se certamente gli animali la loro dose di paura e sbigottimento l'avranno di certo...