Penso...
...che l`umanita` in senso lato intesa come maggioranza degli esseri viventi di tipo Homo Sapiens Sapiens, mai nemmeno vedra` per davvero alla luce del sole un sistema in grado di "viaggiare nel tempo" andando oltre il cronotopo e le classiche quattro dimensioni canoniche maneggiabili da tutti noi ogni giorno e con un preciso senso di "scorrimento" di quello che la nostra coscienza chiama "tempo"
Questi annunci roboanti prodotti dalla scienza (quella che conosce piu` segreti di tutte quelle esistenti oggi sul pianeta) di oltreoceano e ripresi dai solerti giornalisti specializzati anche italiani, ha un risalto ed una eco grandi solo perche` chi vi sta all`origine spera in interessamenti economici ancora piu` "magnanimi".
E` ingenuo pensare che un giorno l`umanita` tutta disporra` di tale "divino potere" e cioe` del potere di spostarsi anche all`interno del continuo (?) spazio/temporale alla ricerca di cosa ?
Per modificare il corso della timeline che ha condotto ad una certa realta` presente ?
Dubito...
Una "time machine" come anche una cosiddetta "intelligenza artificiale" di tipo cosiddetto forte, rimarranno accuratamente a disposizione di pochi, pochissimi.
Universi simili a quello di Star Trek sono semplice utopia, modelli di una societa` e di un modo di fare le cose che tutti a parole vorrebbero ma che pero` nella realta` non esistera` mai.
Fino a che lo status quo del tutto non verra` modificato da qualche evento esterno, al di fuori della volonta` nostra.
La disponibilita` (esclusiva di sistemi militari o paramilitari ma non certamente di un normale istituto pubblico di ricerca) di un sistema di "spostamento nel tempo" potrebbe avere l`unica possibilita` di essere resa disponibile alla luce del sole solo se potesse alterare in senso "positivo" tipi di "realta` del tempo presente" in cui si sono raggiunte condizioni di non ritorno per la vita sulla Terra...
Proprio come il tanto preso in giro John Titor avrebbe fatto per un famoso Y2K...
Sarebbe anche ora che tutti gli scienziati che categoricamente ad un certo tempo hanno deriso, sorriso su determinate possibilita`, avvenimenti iniziassero ad essere prese e fatte circolare in pubblica piazza sottoposte allo scherno pubblico con tanto di gogna.
E` anche grazie a questo atteggiamento di "profonda apertura mentale" se poi "chi sa" puo` sempre fare quello che vuole sicuro che la scienza pubblica di interfaccia con il mondo "esterno" applichera` sempre i saldi principi ed atteggiamenti di un certo Occam.
Mi piacerebbe sapere cosa ne` pensa il nostrano CICAP della possibilita` di elusione dei paradossi sempre addotti sicuramente come attestanti la impossibilita` del "viaggio nel tempo".
Presto prevedo una pillola apposita che spieghera` e ricondurra` nel sicuro alveo delle impossibilita` anche questa "sensazionale" scoperta.
Grazie.
Marco1971.