Voglio essere il primo a raccogliere l'invito del signor Alfredo Benni.
Intanto vorrei dire al signor Degli Esposti che mi dispiace aver detto così sul suo libro: peraltro non l'ho letto, e il punto è proprio questo: allo scopo ricambiare la sua accoglienza, che era alquanto rude, ingiustificata e non attinente all'articolo in questione, Le ho voluto mostrare quanto è poco bello vedere il proprio lavoro denigrato da uno che non l'ha neanche visto: insomma, esattamente come aveva appena fatto lei con me. Probabilmente troverei il Suo libro interessante perchè tratta tra gli altri un caso che mi interessa molto: dunque mi scuso per quanto detto riguardo al Suo libro, e credo proprio che lo leggerò, e Le prometto che Le farò anche avere la mia opinione, se Le farà piacere.
E voglio aggiungere che apprezzo molto il fatto che Lei si firmi, e che comprendo quanto sia importante specialmente tra membri del CUN, il fatto di firmarsi.
Voglio anche aggiungere che se io diffamassi qualcuno sul sito dove scrivo di solito, il mio anonimato non esisterebbe affatto, e non dimentichiamo che l'articolo è stato scritto là, non qua.
Adesso, cercherò di fare chiarezza, facendo finta che l'articolo non l'abbia letto nessuno, che a questo punto mi sembra la cosa migliore da fare, e chiederei, in cambio, che le osservazioni sul mio articolo si limitino ad esso, e non partano per la tangente con altri aspetti della missione Phobos che nulla hanno a che vedere con esso.
1: La foto in questione, che non c'entra NULLA con l'immagine menzionata nell'articolo di ufocasebook (poi la vedremo, quell'altra) è stata scattata il 25 marzo, mentre i contatti con la sonda sono andati perduti in data 27 marzo: già questo, di per sè, sarebbe sufficiente a rendere ogni possibile collegamento tra le due cose quantomeno, diciamo così, fantasioso.
2: L'oggetto che si vede nell'immagine in questione E' un difetto, con tutti i crismi dei missing data su questo genere di immagini: i dati visivi non sono stati trasmessi (o meglio, ricevuti) per intero, ed è conseguenza di un problema esistente sin dal giorno # 1 della missione, (e dimostrerò il perchè: poer la verità l'avevo già dimostrato ma lo ri-dimostrerò):
il dispositivo di acquisizione (o più semplicemente di trasmissione) dei dati è stato peraltro colpito prevalentemente nel canale infrarosso, ma non solo, come vedremo.
Punto primo, l'oggetto è presente sempre alle medesime coordinate "x": ciò che varia è la lunghezza, e il suo posizionamento sulle coordinate y: le probabilità che un oggetto reale, persino nell'ipotesi fosse co-orbitante non si fosse scostato di un millimetro dalle coordinate "x" e non abbia mai variato l'inclinazione sul proprio asse sono ZERO: ma non "quasi" zero, zero proprio.
Ed è per questo che realizzato l'animazione che ho presentato nell'articolo (e NON perchè avevo voglia di smanettare Ulead Gif Animator, spero ora sia chiaro, eh), con l'aggiunta di tanto di caption indicante, rispettivamente:
1) Numero dell'immagine
2) Target
3) Data e ora
4) Range
5) Canale
6) Tempo di esposizione espresso in millisecondi
e di dati li ho presi pari pari dal sito della Planetary Society, non da qualche vattelapesca.com qualunque: dati che a loro volta sono stati forniti (immagini RAW incluse), dalla Russian Academy of Sciences, non da qualche anonimo qualunque, questo giusto per precisare da DOVE attingo le informazioni io, se poi la fonte non fosse considerata abbastanza attendibile, allora non saprei proprio davvero che dire.
Comunque, altri dati completi (standard PDS) si possono trovare qua:
www.ias.u-psud.fr/ism/
(Ci sono i dati telemetrici RAW, EDR, i dati calibrati e i dati derivati), e c'è da dire che se uno ci smanetta, nulla di strano che salti fuori qualcosa di interessante.
Il difetto era gia visibile sin da quando il target della camera era GIOVE, non so se è ben chiaro che cosa significa già questo di per sè.
Ora, la sequenza completa delle immagini del canale infrarosso:
planetary.org/data/phobos2/c2230033.png
planetary.org/data/phobos2/c2230063.png
planetary.org/data/phobos2/c2290033.png
planetary.org/data/phobos2/c2290063.png
planetary.org/data/phobos2/c2290093.png
planetary.org/data/phobos2/c2290123.png
planetary.org/data/phobos2/c2300033.png
planetary.org/data/phobos2/c2300063.png
planetary.org/data/phobos2/c2300093.png
planetary.org/data/phobos2/c2300123.png
planetary.org/data/phobos2/c2300153.png
planetary.org/data/phobos2/c2550033.png
planetary.org/data/phobos2/c2550063.png
planetary.org/data/phobos2/c2550093.png
planetary.org/data/phobos2/c2550122.png
planetary.org/data/phobos2/c2550153.png
Il link separato dagli altri punta al frame in questione, 2550033, avente per target PHOBOS,
scattato il 25 Marzo 1989 alle 09:22:36:
questo
ora, se lo si compara con la famosa foto che è stata presentata dalla Popovich
[IMG]http://i38.tinypic.com/os69tc.png[/IMG]
si può notare che il frame è lo stesso: presenta alcune deformazioni in orizzontale, e soprattutto, la sezione che mostra una linea intera orizzontale di missing data è MANCANTE:
guardacaso, manca proprio la parte che avrebbe rivelato persino ad un profano (per non parlare di uno scienziato) che si tratta di un artifact. E mi sembra che non ci siano dubbi sul fatto che è la stessa (ce ne sono?)
[IMG]http://i33.tinypic.com/2qluxdd.jpg[/IMG]
A questo punto, è necessario un ulteriore chiarimento, che già avevo fatto a pagina tre della discussione originale, ma che a questo punto mi sembra necessario ripetere:
la Popovich, non solo potrebbe essere innocente, ma persino VITTIMA delle circostanze: infatti, non è saltata fuori dal nulla dicendo che una fonte anonima le aveva passato l'immagine, ma ha affermato (senza che mi risulti sia stata mai smentita) di averla ricevuta da Leonov, un altro cosmonauta con un super curriculum da paura. Se questo è vero, la Popovich potrebbe aver agito in buona fede, ed essere stata vittima magari di uno scherzo andato fuori controllo: ed io questo, l'ho scritto, solo che qualcuno non sembra averlo letto: evabbè.
A sua Volta lo stesso Leonov potrebbe essere stato vittima di uno scherzo da parte di chissàchì, ma non mi interessava (e non mi interessa) approfondire: se non si è presa la briga di smentire la Popovich, non se l'è presa Leonov non vedo perchè dovrei sbattermi io per trovare un dettaglio peraltro ininfluente con la storia.
Già che ci sono, voglio anche far notare che la storia del pupazzo di Montreal, non l'ho citata io, ma il signore che ha ripreso il mio articolo originario: a me, non interessava quell'altra storia, sia perchè era off topic, sia perchè non mi interessava dare addosso alla Popovich, cosa che non mi interessa tutt'ora, anche perchè la sua posizione relativamente all'immagine in questione non è chiara.
Ma torniamo alle immagini:
come dicevo prima (e nell'articolo originario ne ho fatto breve menzione) anche i canali del rosso e del blu hanno presentato alcuni problemi di acquisizione o trasmissione dati:
Canale 1 (blu) e canale 2 (rosso): (Phobos 2 scattava una foto sul rosso, una sul blu e una all'infrarosso, a volte invertiva la sequenza tra i primi due canali)
lista di immagini con missing data
planetary.org/data/phobos2/c2230041.png
planetary.org/data/phobos2/c2290143.png
planetary.org/data/phobos2/c2300012.png
planetary.org/data/phobos2/c2300072.png
planetary.org/data/phobos2/c2550102.png
planetary.org/data/phobos2/c2290153.png
planetary.org/data/phobos2/c2300111.png
planetary.org/data/phobos2/c2550141.png
Bene, adesso possiamo proprio dire di aver fatto il pieno di astronavi aliene sigariformi, e tutte belle dritte, eh, chiaro segno di tecnologia super avanzata, immagino.
Questo, solo questo, nient'altro che questo era il tema, il topic, l'argomento come lo volete chiamare voi della discussione:
ora, se c'è qualcuno che non è d'accordo con l'analisi e mi dimostra che si trattava di un oggetto reale, ben venga, ma mi sia consentito dire che ne dubito MOLTO fortemente.
Ora:
l'articolo linkato dal signor Degli Esposti,
www.ufocasebook.com/phobos2.html
sembra aver mischiato un pò di cose (non sto dandone certo la colpa a Lei, naturalmente, sia chiaro):
l'oggetto (al tempo) misterioso fotografato (peraltro con il Termoskan) sulla
superficie di Marte era questo:
la cui descrizione, al tempo decisamente sospetta, diceva che si trattava dell'ombra di Phobos (la luna):
io quest'immagine non l'avevo nemmeno nominata, ma siccome poi (nel thread originario) qualcuno se n'è uscito con la storia di Sitchin, evidenziata qua
[IMG]http://i35.tinypic.com/300qvcp.jpg[/IMG]
mi sono soffermato pure su di essa. Il problema che rendeva la foto sospetta, era che l'ombra era sigariforme, mentre phobos non lo è
[IMG]http://i38.tinypic.com/5x4pvl.gif[/IMG]
esamultimedia.esa.int/images/marsexpress/117-051004-6xSRC-6-col-01-Phobos_h...
e fin qua direi che siamo tutti d'accordo.
Qualcuno ha messo insieme le due cose, facendo intendere che sostanzialmente l'oggetto sigariforme presumibilmente fotografato da Phobos II in prossimità di Phobos (e come abbiamo visto in prossimità di TUTTO) aveva creato quell'ombra.
Poi la storia è stata rimescolata e abbinata alla fine di Phobos II, cosa di cui non ricordo di aver mai parlato, nè nel recente articolo, ne MAI, ma di cui parlerò al termine di questo intervento.
Voglio peraltro scusarmi per la lunghezza, ma purtroppo non posso essere più sintetico di così senza omettere particolari importanti.
Ora arriviamo all'ombra allungata: quando si parla di quel genere di immagini orbitali, si parla di "starting time": l'acquisizione dell'immagine non è un flash, ma dura a lungo (in termini relativi MOLTO a lungo): domanda: come appare l'ombra di un oggetto in transito attorno a Marte se acquisita in queste circostanze?
Vogliamo vedere qualche altra imagine dell'ombra di Phobos? Provenienti da qualche altra fonte? Quante ne vogliamo vedere? una? Due? Tre? Facciamo quattro và, crepi l'avarizia.
[IMG]http://i33.tinypic.com/2h4axhs.jpg[/IMG]
[IMG]http://i33.tinypic.com/99gp4x.jpg[/IMG]
[IMG]http://i38.tinypic.com/2u8wfw7.jpg[/IMG]
[IMG]http://i36.tinypic.com/19o0g2.jpg[/IMG]
mars.jpl.nasa.gov/mgs/msss/camera/images/11_1_99_phobos/in...
www.msss.com/moc_gallery/ab1_m04/images/M0403241.html
www.esa.int/SPECIALS/Mars_Express/SEMG35MVGJE_0.html
www.msss.com/moc_gallery/ab1_m04/watables/mc29-M04-wa.html
Specialmente l'ultima immagine è molto bella:
in poche parole, viene filmata per parecchi secondi l'ombra di un oggetto in transito che viaggia alla velocità di SETTEMILADUECENTO chilometri all'ora da una sonda che viaggia a DODICIMILASEICENTO chilometri all'ora, e si riporta il risultato su un'unica foto: uno scatto molto lungo, in tutti i sensi.
Peraltro nel sito del Malin Space Science Systems viene detto molto chiaramente:
Phobos 2 actually reached Mars in 1989 and obtained a few pictures of the satellite---it also captured the shadow of Phobos cast upon the martian surface using its thermal infrared imager, Termoskan.
Detto ciò, delle due l'una: o sono tutte ombre di astronavi aliene sigariformi, o l'aspetto dell'ombra di Phobos in quella foto non ha nulla ma proprio nulla di straordinario (da notare che le prime tre che ho postato sono state scattate tutte nel giro di 25 giorni, alla faccia dell'evento eccezionale, e dell'immagine inspiegabile):
tuttavia, per corretteza, devo aggiungere che al tempo in cui Phobos acquisì l'immagine, non c'erano tutte le possibilità di analisi comparative di oggi, quindi ogni erronea interpretazione era più che giustificata, (magari, da parte degli scienziati lo era meno): capisco altresì che collegare le tre cose (foto a + foto b + fine misteriosa di Phobos) era perfettamente ragionevole e comprensibile.
Peraltro va detto che che ricordo di aver visto almeno una foto orbitale che NON era davvero simile alle altre, credo su lunexit:
quella meriterebbe un approfondimento.
Edit: trovata, eccola qua:
www.lunexit.it/gallery/displayimage.php?album=73&pos=13
questa mostra una linea lunga lunga che mi sembra davvero non avere nulla a che vedere, con le altre dell'ombra di Phobos.
Peraltro su Lunexit è stato evidenziato almeno un akltro frame
che mostra un'illuminazione che anche secondo me non è un artifact Immediatamente al disopra del satellite, sulla destra).
ORA: io della fine di Phobos II non ricordo di averne mai parlato, e se proprio lo devo dire posso affermare sia che la sua fine è stata misteriosa e per niente spiegata, sia che il comportamento ufficiale è stato alquanto sospetto, sia che non è assolutamente da escludere un impatto con un qualcosa di inaspettato, compresa, (non vedo perchè non dovrebbe esserlo), un'astronave aliena. Molti aspetti della fine di Phobos 2 sarebbero molto compatibili con un qualche evento devastante e improvviso: insomma, è un pò come che il carburante c'è, i motori sono a posto, gli impianti pure, etc. etc, e un aereo improvvisamente sparisce per sempre dai radar: così, senza motivo.
Tutte le spiegazioni alla James Oberg che ho letto in merito mi hanno lasciato completamente insoddisfatto, e alcune mi hanno persino infastidito per la loro superficialità e per la presunzione con cui certe cose venivano affermate. La verità è che non si sa, almeno ufficialmente, che fine ha fatto: e se lo sanno e non lo dicono, bè, non credo proprio che si sia trattato di un fatto molto ordinario.
Spero che questo chiarisca la mia posizione e soprattutto metta fine all'incidente:
poi, se vi fa piacere che io stia almeno in questo thread per discuterne, io sono qua, se non vi fa piacere, vi saluto tutti cordialmente e non posto più: io rispetterò qualunque scelta da parte vostra.
P.S: questa volta non ci ho messo le faccine nella speranza che il mio post venga preso un pò più sul serio, però una ce la metto qua
.
Un caro saluto a tutti, e mi scuso ancora per la lunghezza del post.