nuovo sistema operativo Microsoft
Alla scoperta di Midori
Dalla Rete
Microsoft
Si chiama come una città giapponese, Midori, ed è il sistema operativo che dovrebbe mandare in soffitta il vecchio Windows. Per il momento, però, è solo un progetto allo studio di Microsoft. Perchè diventi realtà, probabilmente bisognerà aspettare ancora qualche anno.
Midori non rappresenta una semplice evoluzione di Windows, ma un sistema che riparte da zero. Le notizie sono ancora poche e trapelano da indiscrezioni. L'obiettivo principale del nuovo nato in casa Microsoft dovrebbe essere quello di venire incontro alle nuove esigenze del mondo informatico. Oggi infatti gli utenti non sono più legati a una sola macchina, ma utilizzano apparecchiature multiple. Midori, grazie a un'architettura asincrona, consentirà l'utilizzo di più risorse in parallelo e una gestione dinamica delle risorse e dei consumi.
Si tratterebbe insomma del primo sistema operativo virtuale di Microsoft, che dovrebbe far dimenticare tutte le criticità dell'ormai obsoleto Windows. Quest'ultimo si installa su un computer e, grazie al browser, consente l'accesso a internet. Midori si adatterà invece a quelle che sono le nuove attività sul web, caratterizzate da un decentramento sempre più accentuato. Alla base, un core internet centrico, basato cioè su componenti tra loro interconnessi in grado di eseguire processi software isolati. Non più un unico grande programma implementato su una sola macchina, ma un insieme di istruzioni che permetterà di accedere di volta in volta ai software necessari presenti su server dedicati. Avrà inoltre due livelli di kernel (il software che gestisce l'accesso dei programmi all'hardware): un microkernel pensato per controllare l'hardware e un altro pensato per gestire tutte le applicazioni e le funzionalità del sistema operativo.
Fonte: rainews24