a cura di
Carmine Crocco
ufologiaoggi.blogspot.com/
10 Agosto 2009
Nell'articolo "LCROSS e Cospirazionisti.... appuntamento al 9 Ottobre 2009" ho riportato il dialogo che sarebbe avvenuto tra gli astronauti del modulo Aquila e Houston.
Per i fautori di questa tesi, alcuni minuti dopo la discesa degli astronauti sul suolo lunare, la NASA dovette interrompere bruscamente le trasmissioni in diretta mondiale verso l’esterno perché gli astronauti erano rimasti scioccati dalla visione di oggetti sconosciuti che li osservavano da vicino e stavano mandando a monte la copertura sugli UFO. Ma nonostante la NASA avesse chiuso i canali di comunicazione verso l’esterno, e quindi verso il pubblico, alcune radiostazioni di ascolto privato a terra riuscirono a captare l’audio censurato dalla NASA.
Questo è la parte della trasmissione censurata al pubblico dalla NASA:
- Base: Affermativo! L’abbiamo, l’abbiamo!
- Amstrong: Ma cos’è quello? Avete una spiegazione?
- Base: No, non ce l’abbiamo, ma non vi preoccupate…continuate con il vostro programma….
- Amstrong: Mio Dio, esistono veramente! È fantastico! Non lo potreste mai immaginare!
- Base: Roger! Noi sappiamo di quello….però voi andate dall’altra parte, andate dall’altra parte!!!
- Amstrong: Ma che diavolo è quello? È molto spettacolare! Mio Dio! Me lo potete dire che cosa è quello?
- Base: Usate Tango, Tango!!!
- Amstrong: Allora quella è una forma di vita!
- Base: Roger!!! Ti stiamo dicendo di cambiare comunicazione!!! Usa Bravo-Tango, Bravo-Tango! Scegliete Jezebel, Jezebel!
- Amstrong: Si, ma…tutto questo è incredibile!!
- Base: Registrate su Bravo-Tango, Bravo-Tango!!
A questo punto la trasmissione passa in codice.
Pubblico volentieri l'intervento di un attento lettore che ha fornito la prova definitiva sulla totale falsità del dialogo, attraverso un'attenta e circostanziata ricostruzione dei fatti.
Questa è una vecchissima leggenda urbana, che purtroppo è ancora diffusa.
Niente di quel testo è vero, non esistono registrazioni con quei dialoghi, e quelle che si trovano in giro nel web sono dei falsi ridicoli, perché basta semplicemente confrontare il vero audio della missione con quella sceneggiata per capire, anche se non si conosce l'inglese, che le voci sono diverse, i rumori sono diversi, i "bip" sono diversi, pure le pause tra le frasi dette sulla Luna e le risposte che arrivavano dalla Terra sono diverse, molto più brevi. Nelle comunicazioni tra la Terra e la Luna infatti c'era sempre una pausa dovuta alla distanza che doveva percorrere il segnale radio. Per finire, nessuno diceva mai "Mission Control" come in quei dialoghi ma "Houston".
L'audio originale: http://www.live365.com/stations/apollo_11_oda">
La fonte di questa favola è l'articolo di un certo Sam Pepper, pubblicato sul tabloid americano-candese National Bulletin del 29 settembre 1969 con il titolo "Phony Transmission Failure Hides Apollo 11 Discovery... MOON IS A UFO BASE!". Il National Bulletin era un tipo di giornale pulp/shocking, del tipo del nostro "Cronaca Vera", che pubblicava notizie glamorous-scandalistiche-sexy:
www.themusicconnection.info/...bulletin.jpg
Qui c'è una trascrizione di quel dialogo pubblicato da Sam Pepper:
www.ufonet.it/archivio/apollo-ufo.htm
In un punto si trova uno strafalcione ridicolo: Aldrin infatti avrebbe detto "Roger, we're here, all three of us, but we've found some visitors.... ". "Siamo qui tutti e tre..." ma anche un bambino sa che sulla Luna gli astronauti erano due, il terzo era rimasto a orbitare nel modulo di comando. Poi in qualche sito qualcuno ha corretto la boiata cancellando tutta quella frase, ma lo stesso c'è ancora qualcuno che ci crede e pubblica quel dialogo con l'errore:
www.freewebs.com/reflections1/ufos.htm
www.omniwatcher.com/govmil/apollo11.html
Riepilogando... per prima cosa esce l'articolo di Sam Pepper nel 1969, poi, dopo diversi anni, vengono realizzate le finte registrazioni audio con attori che recitano quel copione, da dare in pasto ai programmi TV di ufologia. Anche in un programma di una TV italiana fecero sentire quei dialoghi, ovviamente spacciandoli per veri.
Ecco i dialoghi finti:
rapidshare.com/files/265223614/ufor.wav
(Cliccare su FREE e poi aspettare circa 2 minuti per poter effettuare il download)
Prima di chiudere il pezzo, colgo l'occasione di ringraziare l'utente Learco Pignagnoli per l'ottimo lavoro svolto al servizio della pura ricerca ufologica.
Vi segnalo una notizia gustosa. Nel numero del 30 giugno del 1969 dello stesso "National Bulletin" l'articolo principale era intitolato "I was raped by the abominable snowman", ovvero "sono stata stuprata dall'abominevole uomo delle nevi".... giudicate voi!
© Carmine Crocco
10 Agosto 2009