A SAN MARINO UN INCREDIBILE VIAGGIO NELLE DIMENSIONI DELLA TRADIZIONE, DEL SACRO E DEL FANTASTICO
Si apre oggi sul monte Titano, nella cornice del Teatro Titano di San Marino Città, la undicesima edizione dell’annuale Simposio Mondiale su Scienza, Tradizione e Dimensioni del Sacro come sempre organizzato dal giornalista e scrittore Roberto Pinotti con il patrocinio della Segreteria di Stato per il Turismo dell’antica Repubblica e sotto l’egida del CIRPET (Comitato Interdisciplinare per le Ricerche Protostoriche E Tradizionali) e della Gran Loggia d’Italia degli ALAM, Obbedienza di Piazza del Gesù – Palazzo Vitelleschi guidata da Luigi Pruneti. Il suggestivo tema di questa edizione della manifestazione (“Le terre degli unicorni: geografia ed antropologia del mistero e del fantastico”) assicura al pubblico dei curiosi e degli appassionati convenuto un affascinante excursus senza precedenti nelle dimensioni dell’esoterismo, del sacro e del fantastico. Così un Massimo Barbetta ci presenta in una dotta e suggestiva chiave di lettura l’origine cosmica delle divinità egizie, Sergio Ciannella espone a tutto tondo il seducente mito delle Sirene, il matematico Emilio Spedicato dell’Università di Bergamo affronta con un approccio inedito i misteri dell’Esodo veterotestamentario, Claudio Mazzucco mette a fuoco l’esoterismo rosacrociano, Maurizio Galafate Orlandi la tradizione massonica, Davide Donnini le ultime evidenze sulle origini di Gesù Cristo nel villaggio di Gamala, Ilaria Cardelli approfondisce le tradizioni sugli Arcangeli, Patrizio Caini illustra gli incredibili risultati delle misteriose tecniche utilizzate da Girolamo Segato, Giacomo Bonettini mette a fuoco il mito del Drago e Diego Baratoro suggerisce il vero e insospettato significato del termine “America” destinato a battezzare il Nuovo Mondo dopo la sua scoperta ad opera di Cristoforo Colombo. E’ previsto un intervento finale del prof. Luigi Pruneti. In conclusione, un viaggio a 360 gradi negli enigmi senza tempo dell’esoterismo di livello e del sacro, oggi sempre più interessanti per crescenti masse di pubblico deluse dalla prosaicità di un mondo secolarizzato e sempre più privo di contenuti culturali ed ideali.
