Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

L'Italia contro gli ufo? Riflessioni.

Ultimo Aggiornamento: 08/04/2011 23:46
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 1.053
Sesso: Maschile
14/03/2011 14:00

Spesso non ci si vuole fare un'idea delle implicazioni sottintese e delle conseguenze delle proprie azioni.
Ormai tutti sanno da mesi che una settantina di italiani ricchi si sono fatti un paesino anti-catastrofe in Messico poiche' temono il 2012:
mysterium.blogosfere.it/2010/09/profezia-maya-2012-ce-chi-si-prepara-le-misteriose-casebunker-che-stanno-costruendo-italiani-in-m...
e questa paura del 2012 sta' rendendo ricco chi costruisce rifugi:
www.invasionealiena.com/articoli-2012/124-2012-i-bunker-per-sopravvivere-alla-fine-del-mon...
Ma in una vera emergenza mondiale un rifugio e' INUTILE se masse di estranei sono al corrente dell'esistenza del bunker.
Immaginiamo che nel 2012, oppure dopo, si verifichi una grave emergenza mondiale che faccia temere la morte di chi rimane in superficie...
Siccome nessuno vuole morire enormi masse di gente armata e decisa partirebbe per sfondare gli accessi dei rifugi noti con gli esplosivi, migliaia e migliaia di persone di tutti i ceti che sommergono qualsiasi sistema di difesa, ed anche se li mitragliate tutti ne arrivano ancora, ed ancora, ed ancora...
Il Messico ha milioni di abitanti, se ne starebbero tutti tranquilli ad aspettare la loro fine sapendo che c'e' un rifugio fatto dagli italiani?



Nell'ufologia italiana c'e' chi ha dei timori circa un presunto, imminente scontro tra le forze armata italiane e gli alieni che sarebbero dietro i fenomeni di Canneto di Caronia.
Il video per capire meglio queste leggende e' questo servizio di "Tg2 Dossier":
www.youtube.com/watch?v=T0JgqwOdjgw
che termina spiegando come le istituzioni stanno cercando (anche in elicottero con dei sensori) "oggetti metallici" sul fondo marino davanti a Caronia, in quanto sarebbero implicati con i fenomeni stessi in zona e con gli impulsi di microonde.
Quindi sappiamo che si cercano, e potrebbero essere stati individuati, dei bersagli metallici da colpire sotto il mar Tirreno?
Se questo non bastasse, altri eventi in corso nel fondo marino in questione implicano una potenziale minaccia, si parla da un po' di tempo del rischio che il vulcano sommerso Marsili possa scatenare un devastante tsunami capace di cancellare Napoli e non solo:
www.haisentito.it/articolo/marsili-il-vulcano-potrebbe-causare-uno-tsunam...
Per qualcuno forse non e' una coincidenza, come alcuni seguaci di Malanga che vi hanno messo in relazione una presunta storia "aliena" implicante una gigantesca e devastante ondata nel mar Tirreno diffusa nel 2008.
Se gli eventi di Caronia fossero davvero esperimenti su come buttare in ginocchio una societa' umana mediante impulsi fortissimi di microonde, magari attuata domani mediante irradiazioni dallo spazio orbitale extra-atmosferico, e se il calare degli incendi a Caronia fossero una fase conclusiva dei test, deve essere grande la tentazione di militari e politici a Roma e a Washington di interrompere con la forza la realizzazione di sistemi diretti a mettere in ginocchio le nazioni industriali?
A causa della crisi libica tutte le basi militari nel centro-sud si stanno mobilitando, i voli militari anche in zona si mormora che si sarebbero intensificati, forse qualcuno ha interpretato in modo negativo il risveglio del vulcano Marsili e vuole fermare fino a che e' possibile la sperimentazione "nemica" a Caronia?
Ma soprattutto, perche' chi mi ha detto queste sue idee non ne scrive, sia pure sotto falso nome, sul web ufologico italiano?
Se fosse imminente un'azione militare italiana o Nato nel sud del mar Tirreno, implicante sottomarini e bombe di profondita' contro dei presunti extraterrestri cattivi, e' cosi' difficile avanzare questi dubbi su Internet?
Misteri dell'autocensura.



L'efficacia di un'arma a microonde nel mettere in ginocchio l'Italia si scontra con alcune delle caratteristiche del territorio, particolarmente preposto a produrre cibo anche con pochi mezzi a bassa tecnologia.
E' vero che INIZIALMENTE distruggere l'elettronica del nostro paese creerebbe caos, crimini ed il crollo delle strutture istituzionali principali, ma questi ipotetici nemici hanno preventivato la capacita' di abituarsi ed adeguarsi da un problema ed una minaccia?
A Canneto di Caronia si sono tentate delle contromisure agli impulsi, ma il cibo arrivava comunque alla popolazione e quindi non c'e' stata una sollecitazione come la fame ad attenuare o risolvere i problemi.
Se pero' tutto crolla per il puro bisogno di sopravvivere nascerebbero ovunque comunita' che auto-producono il cibo, che risentono poco della mancanza di corrente e che si gestiscono la loro sicurezza con armi (anche prodotte nel frattempo con mezzi artigianali), che riscoprono l'uso di camminare e correre, che resistono al caldo ed al freddo...
Insomma, una ipotetica astronave aliena che bombarda l'Italia dall'orbita terrestre con microoonde ad alta potenza, secondo un copione simile a quello di Caronia, trasformerebbe la popolazione del nostro paese in un innumerevoli comunita' decentrate ed autosufficenti gia' pronte alla guerriglia!
Sarebbe una strategia controproducente, che porterebbe ad un fallimento strategico da parte di un eventuale invasore alieno, ma allora chi e' che ci guadagna?
Se non credete che lo stato di necessita' possa riconvertire la gente in questo comunita' sappiate che esistono non poche realta' agricole autonome, che vivono con un'economia propria (autoproducendosi tutto il possibile) e risentendo ben poco della crisi:
selvatici.wordpress.com
tanto che e' nato perfino un movimento nazionale degli "Elfi" che sta' spostandosi sui monti per sfuggire alla societa' dei consumi, alle banche ed anche alla poverta':
www.laleva.cc/economia/globalizzazione_elfi.html
Complimenti all'eventuale stratega che possa aver pensato di invadere l'Italia distruggendo l'elettronica, forse e' meglio che ricomincia da Risiko!



Davvero bizzarra l'idea di un presentare un eventuale trattato dell'Onu tra umani ed alieni per la smilitarizzazione dello spazio attorno alla Terra come un'idea pacifista:
www.centroufologicoionico.com/articoli/news/490-bando-armi-spaziali-nuovo-trattato-includera-gli-extrat...
quando non lo sarebbe affatto.
Sempre le grandi mosse della politica presso summit sono stati presentati come accordi per la pace, come l'accordo navale del 1928 che in realta' sanciva soglie di potenziale marittimo (tra cui la parita' tra Usa ed Inghilterra, e l'inferiorita' di Francia, Germania, Russia e Giappone), o come l'incontro "di pace" a Monaco nel 1936 che ha fatto da anticamera alla Seconda Guerra Mondiale.
Leggiamo tra le righe della politica e della strategia, qualora questo ipotetico progetto divenisse possibile in ogni sua parte.
La militarizzazione terrestre dello spazio non minaccia certo le civilta' aliene a casa loro, trattandosi per ora per lo piu' di satelliti usabili solo per un eventuale difesa del nostro pianeta (se efficaci), armi a raggi comunque basabili sulla superficie terrestre in caso un simile trattato vedesse la luce (quindi le possibilita' difensive umane non vengono compromesse).
Una zona de-militarizzata attorno alla Terra, che renda "vietato fare la guerra sopra la Terra" implica che le nazioni stellari aderenti si devono impegnare (anche militarmente) per garantire la sicurezza di questa zona "libera", certo non possono farlo i terrestri se i violatori fossero extraterrestri dotati di ampia superiorita' bellica e tecnologica...
Non solo l'accordo comincerebbe a rendere i terrestri compartecipi della politica interstellare, soggetti pensanti e non oggetti che subiscono, ma un'eventuale razza aliena che desiderasse invadere la Terra non potrebbe far passare dalla "zona neutra" la sua flotta senza obbligare le potenze aderenti (e garantenti) alla "fascia smilitarizzata" ad intervenire con la forza.
Un'idea di trasformare il nostro pianeta in uno staterello indipendente, e che questa indipendenza sia tutelata da potenze aderenti, di fatto trasformerebbe la Terra in un protettorato e rischia di rendere molto, molto infelici eventuali alieni dentro eventuali basi lunari, oppure impegnati in rapimenti di esseri umani.
Grazie al noto genio strategico della famosa consulente aerospaziale Carol Rosin si stanno forse per muovere enormi ingranaggi di geopolitica spaziale?
Carol Rosin sara' un giorno ricordata alla pari con Metternich ed altri grandi strateghi che "hanno fatto la differenza" nella storia?
Ma se davvero ci fossero alieni ostili, aspetteranno senza fare nulla che il nostro pianeta gli scappi di mano?
Questo 2011 si rivelera' decisivo?
Sara' tutto vero?
Buona giornata.
Daniele Dellerba.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:18. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
Facebook

Ci trovi anche su Ufo mystery.