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11/03/2011 22:15 | |
Alfredo_Benni, 11/03/2011 19.02:
Anche io sono credente ma non credo che Dio si diverta a uccidere le persone con i terremoti...
Questo è un discorso limitato, secondo me. E' come se noi pretendessimo di sapere tutti i progetti divini. Non ci sto! Io credo nella reincarnazione e nell'immortalità della coscienza individuale. Ce l'ha insegnato Lavoisier. Nulla muore e nulla nasce ma tutto si trasforma !!! Anche un corpo umano morto, farà da concime al terreno e da lì tornerà in cielo, in armonia col resto del creato. Figuriamoci lo spirito, che è di natura astrale.
Benni, hai detto che sei credente giusto ? QUindi parti con l'assunto dell'esistenza di Dio ok ? Se ci sono i terremoti, pensi che Dio (o chi per lui) non lo sappia ? Pensa che voglia il nostro male ? E se fosse per il bene del Nostro Pianeta ? E' più importante l'uomo o la Terra ai fini del continuo ed eterno divenire ? Impariamo a ragionare che nulla è casuale nel cosmo e che ogni reazione è conseguenza di un'azione.
La morte eterna non esiste. Questo almeno è ciò in cui credo.
In passato la nostra Terra ha passato momenti anche peggiori. Impatti asteroidali hanno liquefatto tutta la crosta terrestre.
E pensi che Dio abbia voluto il male dell'uomo o del pianeta stesso ? Se ci sono un motivo ci sarà !!! Se si è credenti, non bisogna stare a chiedersi il perchè di tutto questo. Sei credente ? La Bibbia dice che Dio è buono e giusto !!! Ci basta questo.
Il problema è un altro: dobbiamo prendere coscienza della nostra insignificanza.
Beh, rispetto alle funzionalità del cosmo sì, siamo insignificanti. Ma un minimo contributo lo apportiamo anche noi.
Eugenio Siragusa diceva che la Terra è una macrocellula di un corpo enorme, il Cosmo. E l'uomo è il suo enzima. Tutto ha una vitalità e ogni cosa è utile all'altra.
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