giambo64, 01/11/2010 15.21:
Sono anni che la Nasa ha una piccola sezione che si dedica allo studio delle propulsioni innovative, come il motore a curvatura.
Ecco il sito internet:
www.grc.nasa.gov/WWW/bpp/
Un libro bellissimo che tratta di questo argomento è "La fisica di Star Trek", edito da Longanesi e scritto da L.M. Krauss.
Grazie, l'ho aggiunto ai preferiti.
E' interessante notare che il motore a curvatura è teorico ma è proprio tale. Infatti lo descrivono come un mezzo per "espandere lo spazio-tempo dietro la nave e contrarre lo spazio-tempo davanti ad essa".
Almeno descrivono così l'Alcubierre's "warp drive".
A mio avviso se gli ipotetici visitatori della Terra riescono a fare viaggi brevi malgrado le distanze enormi, è da ricercare una qualche reazione fisica che imiti il comportamento dei loro altrettanto ipotetici velivoli; quando essi sono in movimento, sembra che emettano luce. Anche quando vanno lenti quindi non è flash superluminale.
Questo non vuol dire che se riempiamo lo Shuttle di lampadine, questo schizza via a chissà quale velocità, però va cercata una reazione, una propulsione che da interazioni tra forze, generi luce - secondo me.