Ecco come Antonio Urzi trova l'ispirazione per i suoi video

Allora il discorso è un po' complesso. In realtà delle verie e proprie analisi sull'emanazione di calore di un oggetto dovrebbero effettuarsi con un'analisi termografica, il che richiede una "camera termografica" in loco che raccogliendo una serie di parametri su punti caldi, freddi e anche cambiamenti di temperatura, saranno poi rappresentati da un istogramma o anche da una mappa 3d. La mappa raprresentata avrà diversi punti di colorazione, giallo, rosso, blu. Ed ogni colore è un parametro di temperatura. Quando c'è un oggetto che emana calore, lo spazio circostante l'oggetto subisce delle verie e proprie deformazioni, un po' come capita guardando l'asfalto rovente da lontano, che crea quelle deformazioni visive a causa del forte calore. Quelle deformazioni analizzandole con un software dedicato, tipo IRT analyzer o altri, daranno i cambiamenti di valore termico dell'oggetto. Per simulare questa situazione con un videomontaggio, ti faccio il seguente esempio. Realizzo una sfera in 3d in uno spazio. Analizzando la sfera e polarizzando l'immagine intorno ad essa non avro' alcuna deformazione. Se pero' voglio simulare l'energia termica della sfera devo realizzare una "situazione reale" dove lo spazio circostante deve necessariamente essere deformato. In questo caso i nostri "pixel" sull'immagine. Queste onde di distorsione è difficile crearle da zero in 3d perchè è una situazione che non interessa effettivamente avere durante, la creazione di un video. Almenochè non si vuole simulare un qualcosa di specifico, tipo il lancio di un missile o un oggetto incandescente. Ma ci sono plugin come anche "Frattali flow" che riescono a deformare lo spazio circostante ad un oggetto "simulando la dispersione di calore dell'oggetto". Il che ad un'analisi polarizzata mostrerà sull'istogramma una vera deformazione in pixel dell'immagine. Ed anche graduale, proprio perchè il plugin agisce su una serie di parametri reali tale da simulare un effetto reale di distorsione dello spazio circostante. Non è ovviamente vero e proprio calore, ma una rappresentazione, "deformazione" visiva che "simulerà" la distorsione dello spazio. Questo ovviamente puo' ingannare l'analisi di un video. Per cui sta tutto a come si prepara il video. Non so se è stata chiara la spiegazione ma non è facile spiegare questo concetto senza addentrarsi troppo nell'ambiente della simulazione grafica. Spero comunque di averti reso un po' l'idea.

biancofive, 13/11/2010 7.44:

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Ciao Fire, veramente un bel avvistamento il tuo, non ti nascondo che un po (anzi tanto) ti invidio, peccato solo che non sia stato immortalato

Comunque visto che sei un esperto di grafica volevo farti una domanda:

secondo te è possibile, tramite i migliori programmi professionali di grafica, determinare tramite l'analisi di un frame video realizzato con una comune videocamera, se un oggetto emana calore ?

Quindi non riflessi di luce, ma emani da se il calore.

Secondo il mio parere questo è possibile solo con video realizzato tramite videocamere IR, ma è possibile che mi sbagli.

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