I SETTE PECCATI CAPITALI DELL'UFOLOGO

Grazie di nuovo, per la tua esposizione, RETE-UFO.

Nella succinta ma, chiara panoramica, circa il mondo ufoligico italiano, si coglie un vivo dinamismo che porta ad immaginare la situazione nostrana come una membrana in oscillazione, le cui vibrazioni ondulatorie creano dei picchi e dei vuoti, pur espressione essa, di un'energia non ben gestita e perciò in gran parte destinata a disperdersi.

Quando le forze in un campo, loro sede, competono, i risultati tendono alla staticità, mentre quando cooperano, l'effetto è massimo.

Sono persuaso che ognuno dei raggruppamenti di studiosi d'Ufologia, si distingue dall'altro, per il metodo applicato nel cercare la verità sul misterioso fenomeno ma, oltre questa differenza, è evidente che tutti si muovano spinti dalle stesse intenzioni e gli organi preposti a far conoscere i risultati delle proprie attività, quali sono le riviste, non dovrebbero rappresentare né un riferimento da cui partire e né la fine cui giungere, ma un semplice strumento di comunicazione, peraltro in continua evoluzione e quindi, trasformazione, come Internet, appunto dimostra.

Più d'otto anni sono trascorsi dall'inizio del nuovo millennio, eppure il mondo ufoligico italiano, mostra ancora in tutta la sua variegata articolazione, quasi a rappresentare le possibili sfumature dell'animo umano dinanzi all'ignoto, di non sapersi organizzare in un'unica possente forza capace di sollevare il pesante velo che cela la Verità sull'intrigante Mistero. All'estero ciò non avviene ma, guardandosi indietro si auspicano che la situazione migliori in Italia, perché sospettano che solo qui ci sono le dovute capacità, le persone giuste a far luce e a svelare l'Arcano.

Ufolo