Artorius80, 18/10/2008 0.16:
Apro questo post per chiedermi e chiederVi se esiste un'etica in ufologia. Sono anni che come molti di Voi mi dedico a questo fenomeno e sempre come tanti di Voi ho visto situazioni di ogni tipo. A seguito di recenti 'cordate' mi trovo però a voler esprimere il mio pensiero su ciò che per alcuni soggetti manca alla loro base ovvero un'etica e una serietà di fondo. Mi riferisco alla ignobile azione rivolta contro Massimo Fratini (http://www.segnidalcielo.it/guerra_spaziale.html), ricercatore di cui non condivido alcune linee di pensiero e di azione ma che comunque porta avanti da tempo una lodevole opera di divulgazione e ricerca. Ognuno di noi ha le sue posizioni, idee, credenze e velleità. Abbiamo pensieri a volte diversi e altre volte ci scontriamo o discutiamo su idee non convergenti, ma TUTTI siamo alla fine individui e studiosi accomunati da un unico intento, quello cioé di capire il fenomeno che definiamo UFO e i suoi correlati.
A questo punto mi chiedo quali finalità e quali intenti individui (che sappiamo chi sono) e che non hanno il coraggio di scrivere il proprio nome e cognome, abbiano alla loro base, attuando e costruendo falsi avvistamenti semplicemente per il gusto di screditare una determinata associazione o individuo.
Il CUN, come molte altre associazioni, è stata
tante volte oggetto e soggetto di attacchi di ogni tipo. I singoli ricercatori che vi appartengono, o appartenevano, come Fratini stesso, hanno, ieri come oggi subito questo tipo di ingerenza.
Ma esiste ancora un'etica di fondo in UFOLOGIA? Io spero proprio di si e voglio ancora crederci e fidarmi che esista. Ci sentiamo in dovere di
non accettare e dover rigettare ogni tipo di azioni simili a queste come non le accetteremmo, a nessun titolo, nella vita di ogni giorno.
L'intento di ognuno di noi è di CAPIRE, e non distruggere. l'intento di screditare per il malsano orgoglio di vedere il proprio contendente cadere nella trappola è quanto di più ignobile si possa vedere e leggere, come lo è sempre stato il prendere i punti deboli di qualsivoglia collaboratore o testimone per cercare di annullarlo moralmente, calunniandolo, al fine di rendere discutibile la sua intera opera, come se le grandi opere le avessero compiute solamente uomini perfetti o divini. chi pone la perfezione come obiettivo ultimo della propria e altrui ricerca pecca solamente di presunzione e scarsa umiltà verso il fenomeno, che comunque rimane di difficile comprensione e decifrazione, immaginiamoci, poi, poterlo comunicare agli altri.
la fallibilità è condizione umana e non si esige certo la perfezione da nessuno, allo stesso tempo però si
pretende una onestà intellettuale tesa a cercare, su linee molte volte diverse e divergenti, una comprensione vera del fenomeno.
vogliamo fare della vera ricerca o vogliamo vedere quanti studiosi cadono in trappole o quanto certuni siano bravi a realizzarle? certe fatiche come quelle di un perfetto rendering di una immagine di computer grafica, sarebbero ben spese e meglio ancor pagate se rimanessero strettamente nell'ambito che gli attiene ossia di arte digitale. perché viene ancora permesso lo sconfinare di problematiche a questo punto prettamente espressive e virtuosistiche nel campo della ricerca che artistica certamente quì non è? ci rendiamo conto che certi "artisti" da strapazzo stanno da troppo tempo cercando di fare il bello e il cattivo tempo in un campo che non gli attiene? sono sinceramente affascinati dal fenomeno UFO? allora inizino a leggere, studiare, comprare testi (come tutti abbiamo fatto prima di poterci permettere di dire o scrivere in materia) e porsi in un animus di "dialogo" VERO e AUTENTICO verso queste tematiche!!!!! a nessuno saranno precluse le strade.
di provocazioni PSEUDO-artistiche non sappiamo che farcene. la vera "arte" è ben altro da tutto ciò!!!!!! sarebbe ora di iniziare a smontare le loro prodezze come loro fanno con le nostre.
Ripeto che non mi troverò in linea con Fratini ma, personalmente, mi sento di dargli tutto il mio appoggio morale per quanto gli è stato fatto. In questo caso non si parla più di ufologi, ovvero studiosi veri del fenomeno UFO, ma a malapena di UFOFILI, ovvero persone che nel loro tempo libero si divertono ad 'interessarsi' del fenomeno, portando le loro frustazioni personali sul banco delle discussioni. tali tipi di provocazioni dovrebbero decadere già prima di essere messe online, non hanno valore alcuno nè alla luce della divulgazione né della ricerca, e a questo punto nenache dell'arte digitale. ci testimoniano unicamente la
debolezza di certuni e di come questa possa inquinare la ricerca di tanti...
Enrico Baccarini - Consigliere Nazionale CUN
Caro Baccarini,
tante belle parole ma senza un FONDO REALE verso il quale indirizzarle sono parole inutili.
Intendo dire che SE TI FOSSI INFORMATO BENE riguardo al motivo per cui Andrea Doria ha intrapreso quell' azione verso Fratini, prima di tutto non saresti qui a domandarne il perchè, ma tutto questo tuo discorso avresti potuto riaparmiartelo, appunto perchè indirizzato verso un qualcosa che NON E' SUCCESSO.
Mi spiego, visto che TU NON SEI INFORMATO IN MERITO ALLA FACCENDA ED AL SUO SEGUITO:
Innanzitutto è stato Fratini ma poteva essere chiunque, persona fisica o Gruppo. Il primo è stato Fratini e se fosse stato un po' meno impulsivo a pubblicare quelle foto (magari prima le avesse fatte analizzare) queste sarebbero state inviate anche ad altri.
Lo scopo di Doria NON ERA QUELLO DI SCREDITARE NESSUNO (tantomeno Fratini) ma di DIMOSTRARE AGLI "UFOLOGI" che SI CREDONO TALI che NON SI DEVE SBATTERE IN PRIMA PAGINA TUTTO QUELLO CHE SI RICEVE IN FORMA ANONIMA (e su questo non puoi non essere d' accordo, credo) pena LA PROPRIA PERDITA DI CREDIBILITA' se queste informazioni si dovessero in seguito rivelare false.
Inoltre, sempre SE TI FOSSI INFORMATI SUGLI SVILUPPI DELLA QUESTIONE, Fratini ha intrattenuto una corrispondenza con Andrea Doria dove, dopo la prima "incazzatura", ha riconosciuto IL PROPRIO SBAGLIO, ringraziando Doria di avergli aperto gli occhi, cosa che lo avrebbe reso meno impulsivo in futuro. Praticamente si sono stretti la mano.
Per ultimo, anche per rispondere ad AuroraTeam, che critica chi ha appoggiato Doria, contravvenendo, secondo lui, ad un codice deontologico sottoscritto, riporto qui sotto il comunicato (postato anche in un' altra sezione del forum, ma EVIDENTEMENTE NON LETTO DA ENTRAMBI) della Sentinel Italia relativo alla mia presunta infrazione del codice.
Il comunicato è preceduto da un commento del Dott. Carlo Sabadin e da una mail di Fratini ad Andrea Doria.
Detto questo, come ho più volte ricordato in questo mio intervento, PRIMA DI PARLARE A VANVERA DOCUMENTARSI, PER FAVORE !
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Inoltro questo comunicato, preceduto da un commento del Dott. Carlo Sabadin.
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Curioso.
Davvero curioso il fantasmagorico mondo dell'ufologia (ma anche dell'editoria specializzata) italiana. Sempre pronto ad intervenire senza documentarsi PRIMA. Eppure non sarebbe così difficile. Documenti, agreement, codici di autoregolamentazione, ecc., sono disponibili e liberamente consultabili su siti e forum di discussione. Se si leggessero con attenzione, prima di emettere "giudizi sommari", se non ci si limitasse ad "occhiate di passaggio", se ci si sforzasse di comprendere i principi "cardine", le procedure previste e le definizioni "generali" e preliminari di codici e regolamenti, se si facessero queste "semplici" cose tutto risulterebbe più semplice.
Ma, purtroppo, non avviene così. Nelle ultime settimane, ha avuto grande notorietà un "azzardato " esperimento/test psico-sociologico messo in atto -autonomamente- da Andrea Doria, responsabile del sito AutomiRibelli. Lo definisco in questo modo in quanto -ad oggi- non mi risultano intraprese azioni legali versus l'autore (e, in termini strettamente giuridici, avrei trovato la cosa decisamente improponibile). Mi risulta, invece -come a TUTTI coloro che hanno seguito, con attenzione, la vicenda-, una comunicazione chiarissima da parte di Massimo Fratini:
www.automiribelli.org/2008/10/e-mister-x/
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Ciao Andrea, ho letto la tua email e l'annuncio da pubblicare che ritengo idoneo. Insomma è OK. Hai fatto benissimo a sottolineare alcuni punti essenziali della mia e della tua lealtà, di ricercatori che come noi, si son fatti il (ho detto una parolaccia) ma non si devono Lodare e successivamente Sbrodolare con notizie da cui non si sa la provenienza e che vanno assolutamente analizzate, ovvero metterle al vaglio di esperti competenti prima di essere gettate nella mischia dell'Informazione, già di per se carente per genuinità. Comunque aldilà di tutto quello che è accaduto, cerchiamo di stare uniti, di collaborare di non azzannarci l'uno contro l'altro, di essere più adulti, più comprensibili e di lasciar perdere battaglie che non portano vittorie ma sconfitte. E' il cuore che dobbiamo sentire, non dimenticando che siamo cittadini dello spazio a bordo di questa bellissima astronave chiamata Terra e che la fuori ci sono esseri di altri pianeti che aspettano un nostro cenno per entrare a far parte di una ed unica famiglia, quella delle Star People. Ecco io credo in questo caro Andrea. Ormai nbon è più tempo di filosofie ma è tempo di Realtà. Giusto e riconoscente per quello che hai fatto, ma non dimenticare mai che dietro la persona che sbaglia ce se sempre la dignità di un uomo e questa va rispettata. Ricordati sempre del cerchio Sacro della Vita.tutto ritorna.. Ti abbraccio e ti ringrazio infinitamente.
Con stima e rispetto - Massimo Fratini
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Le frasi "non si devono Lodare e successivamente Sbrodolare con notizie da cui non si sa la provenienza e che vanno assolutamente analizzate, ovvero metterle al vaglio di esperti competenti prima di essere gettate nella mischia dell'Informazione" , "Giusto e riconoscente per quello che hai fatto" e "Ti abbraccio e ti ringrazio infinitamente" mi sembrano emblematiche. Anzi, avrebbero dovuto chiudere qui la discussione o, al limite, riportare il dibattito all'interno di "binari" maggiormente consoni ed adeguati. Si sarebbe dovuto, secondo il mio personalissimo parere, affrontare la tematica della "veridicità e del controllo delle fonti".
Problema che riguarda -voglio essere chiaro!- TUTTI. Non il solo Fratini.
Un'occasione persa.
Invece, come prevedibile, il copione è stato lo stesso di sempre: le solite accuse di presunto "accentramento" di potere, i soliti toni "fuori-sincrono", le solite polemiche che, ormai, dovrebbero aver stancato anche il più paziente dei lettori.
Non solo.
Alcuni di coloro che hanno, negli anni, mostrato una "pessima" attenzione nel controllo delle fonti hanno -persino- auspicato l'applicazione di un codice etico (da loro, precedentemente, definito "indice" di appartenenza ad una presunta "ufologia di stato".. sic!) che non conoscono e che non hanno letto con attenzione neppure questa volta.
Analogamente, chi invece il codice lo dovrebbe conoscere (anche se in un recentissimo passato ha dimenticato l'unico "vero" impegno vincolante. ovvero il divieto "assoluto" di utilizzare -o sostenere.. magari in interviste inopportune- le tecniche ipnotiche!) ha, a sproposito, intrapreso fumosi discorsi sull'etica e sui "protocolli" adottati, dimostrando -anche- in questo caso di non avere letto o capito il codice in oggetto. In realtà, è tutto più semplice come capirete leggendo il "comunicato" redatto dalla Commissione Esecutiva di Sentinel ITALIA.
Un ultima cosa.
Approfitto di questo mio commento per annunciare l'ingresso di Andrea Doria all'interno dell'Associazione Sentinel Italia. Ingresso dovuto a meriti pregressi e non certamente ad una fama "acquisita" di recente.. come qualcuno ha sospettato. In realtà, Andrea era già famoso. ;-)
Cordialmente.
Carlo Sabadin
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COMUNICATO COMMISSIONE ESECUTIVA SENTINEL ITALIA
In data 5 ottobre 2008, il Presidente di Sentinel Italia Paolo Bolognesi, ha chiesto formalmente, a norma dell'art. 3 (sezione: Generalità) del Codice di Comportamento adottato da Sentinel ITALIA (versione concordata dai membri fondatori della UFOIN nel 1999), di sottoporre all'attenzione della Commissione una sua "presunta infrazione", contestata su di un Forum di discussione ufologica.
Per quanto nessuna delle contestazioni provenisse da soggetti qualificabili come "parte lesa" -secondo quanto previsto dallo stesso art. 3- e nessuna "dichiarazione" fosse pervenuta -così come prevede il Codice!- alla stessa Commissione, si è deciso -al di là di queste evidenti eccezioni di legittimità e su insistenza del ricorrente- di procedere -ugualmente- ed affrontare il merito della discussione.
Dopo una attenta analisi della cronologia dei fatti e delle dichiarazioni "pubbliche" dell'unica "parte -ipoteticamente- configurabile come lesa", ovvero Massimo Fratini e, sottolineando, la circostanza manifesta di totale assenza di dichiarazioni (ex art. 3, sezione Generalità, del Codice di Comportamento) pervenutaci dallo stesso, si è passati al vaglio degli articoli oggetto di contestazioni.
Premettendo doverosamente (soprattutto per chi non ha letto con attenzione le norme in discussione) che (come si evince chiaramente dal punto 2 della sezione "Definizioni" del Codice) il termine "dovrebbe" indica un'azione fortemente raccomandata ma DISCREZIONALE da parte dell'investigatore, la Commissione ravvisa la presenza di elementi di una "necessità schiacciante" a supporto della mancata informazione da parte di Bolognesi, pienamente giustificata dalla situazione generale (editoriale e di siti web) e dalla fattispecie in oggetto (così come confermato ulteriormente dall'iter della vicenda e dalle dichiarazioni pubbliche successive). Pertanto, il comportamento assunto dal ricorrente appare perfettamente compatibile, a livello generale, con il fine di difendere una ricerca razionale, obiettiva ed etica (ex art. 1, sezione Generalità) e, nello specifico, in assoluta conformità con lo spirito dell'articolo 5 (sezione: Responsabilità nei confronti del pubblico) e dell'articolo 1 (sezione: Responsabilità nei confronti dell'ufologia).
Tale decisione potrebbe, inoltre, costituire precedente versus eventuali contestazioni allo stesso Andrea Doria per quanto ai tempi della vicenda fosse un ricercatore indipendente.
La Commissione Esecutiva Sentinel Italia