Infine un report proveniente dal sito
Newsspazio in cui viene data una spiegazione su come il LIDAR ha scoperto la neve:
E' mattina presto, e la sonda Mars Phoenix sta utilizzando il suo strumento Lidar, un laser verde puntato verso il cielo a caccia di nuvole. Il fascio laser le trova tra i 3,5 ed i 4 km di altitudine. Ad un certo punto (intorno alle 05:00 come mostrato dal grafico) mentre l'osservazione continua, Phoenix individua varie "striature che cadono" (Fall Streaks), cristalli di ghiaccio formatisi nelle nuvole che iniziano a scendere verso il basso: neve, neve su Marte! Questa viene trasportata dai venti, variabili con l'altitudine. Alle 05:21, al termine dell'esperimento Lidar la neve era scesa ad un'altitudine di circa 2,5 km, e probabilmente è riuscita ad arrivare ancora più in basso prima di raggiungere un'atmosfera così secca da far sì che i cristalli sublimassero nuovamente in gas. Forse, con l'avanzare dell'inverno la neve potrebbe riuscire a raggiungere la superficie. Phoenix ce lo dirà!