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14 Ottobre 2008

Ultimo Aggiornamento: 16/10/2008 23:04
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21/09/2008 15:16

beh, forse avremmo la chance di combatterli o forse faremmo come gli indios all'arrivo dei conquistadores, ma se avessero tecnologie così superiori (come sembrerebbe) lo scontro sarebbe breve.
Quello che ritengo probabile è che "se dovessero arrivare" avremmo comunque la discutibile occasione di vedere in azione gli F22, gli EFA e altre amenità e magari di rivedere qualche bel fungo atomico "tattico" diretto sulle loro astronavi (avete presente Independence day?).
Se poi non dovesse servire e "loro" dovessero uscirne indenni credo che farebbe poca differenza se venissero per elevarci o per conquistarci...
21/09/2008 15:19

deanna troy, 21/09/2008 15.07:




me lo chiedo anche io ma poi penso...lo avrebbero già fatto no? vedendoci cosi vulnerabili, ne avrebbero approfittato prima senza annunci peace and love...
[SM=g8865]



Forse fin'ora la Terra non era ancora una priorità oppure il gioco non valeva la candela oppure il nostro pianeta non poteva essere toccato in base a leggi galattiche. Un pò come noi che sappiamo che in Antartide c'è il petrolio ma non siamo ancora andati a prenderlo. Volo troppo di fantasia? [SM=g8899]
[Modificato da lucarusso 21/09/2008 15:20]
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21/09/2008 15:26

Re:
lucarusso, 21/09/2008 15.19:

Forse fin'ora la Terra non era ancora una priorità oppure il gioco non valeva la candela oppure il nostro pianeta non poteva essere toccato in base a leggi galattiche. Un pò come noi che sappiamo che in Antartide c'è il petrolio ma non siamo ancora andati a prenderlo. Volo troppo di fantasia? [SM=g8899]




non voli affatto; a questo aggiungerei il problema del kiwi, del vaiolo, e della sifilide.

KIWI. un eventuale specie aliena che arrivasse sulla terra dovrebbe agire tenendo presente che non potrà mai usare i prodotti della nostra natura:
chi si ricorda l'arrivo dei kiwi in italia? sapete che molta gente non può mangiarli in quanto ha sviluppato una forte allergia per questo prodotto naturale sconosciuto fino a pochi anni fa sulle nostre tavole?

VAIOLO. sapete che la stragrande maggiorana delle popolzioni indie americane sono state uccise dalle epidemie (specie il vaiolo) allora per loro sconosciute? il loro sistema immunitario non era mai stato in contatto con tali antigeni e non avevano quindi sviluppato alcuna immunità contro questi agenti patogeni.

SIFILIDE. detta anche malattia spagnola o napoletana in quanto importata da questi al ritorno dalle americhe, e per noi quindi sconosciuta! quindi ci sarebbero groooooooossi problemi anche per l'umanità. questo spiega anche, almeno in grossa parte, il problema detto del non-contatto!

21/09/2008 15:47

Molto interessante. Le ultime due mi fanno venire in mente anche il modo in cui muoiono gli alieni ne la guerra dei mondi.
[Modificato da lucarusso 21/09/2008 15:47]
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21/09/2008 15:53

Re:
lucarusso, 21/09/2008 15.47:

Molto interessante. Le ultime due mi fanno venire in mente anche il modo in cui muoiono gli alieni ne la guerra dei mondi.




eh già! chissà se nel testo originale di wells finiva allo stesso modo: se questo finale è del solo film, anni 50 eh?, allora sarebbe davvero interessante. ma sto facendo un volo pindarico, mi sa!

anyway, il problema delle malattie, ma anche solo delle allergie, non è banale: a mio avviso la presenza negli ir3 di entità animate (quanto m'intrippa sto termine!) con scafandri o esseri di aspetto robotico e/o omini macrocefali sta ad indicare l'uso di robot biologici, o cyborg, o quel che volete, proprio per evitare dei brutti raffredori o qualche piccola epidemia su scala planetaria!
21/09/2008 15:57

E se metti in gioco i cyborg m'intrippi pure a me. [SM=g27987] Hai mai sentito parlare dell'universo postbiologico? In parole povere le macchine, i robot che costruiremo è molto probabile che sopravviveranno a noi. Se ciò fosse già successo per un'altra civiltà? In pratica gli alieni non sarebbero altro che i cyborg evolutissimi (o anche forme di vita artificiali) creati da una civiltà ormai scomparsa.
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Re:
lucarusso, 21/09/2008 15.57:

E se metti in gioco i cyborg m'intrippi pure a me. [SM=g27987] Hai mai sentito parlare dell'universo postbiologico? In parole povere le macchine, i robot che costruiremo è molto probabile che sopravviveranno a noi. Se ciò fosse già successo per un'altra civiltà? In pratica gli alieni non sarebbero altro che i cyborg evolutissimi (o anche forme di vita artificiali) creati da una civiltà ormai scomparsa.




sì, ma non solo: leggi qualcosa di raymond kurzweil, come la singolarità è vicina del 2005, edizioni apogeo, anche se "age of spiritual machine" è un trip magnifico. in pratica parla, specie nel secondo libro che poi è del 1998 ma non è stato mai pubblicato on italia, del trasferimento di coscienza dal corpo biologico ad un supercomputer che ci renderebbe di fatto immortali. altro che paradosso dei gemelli!
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Ciao

Star Trek lo conosco benissimo pure io [SM=g27985]

Ho ben presente la prima direttiva. Secondo me esiste una legge del genere. Il contatto tra culture e` utilissimo per la loro crescita, a patto pero` che non ci sia un divario tecnologico e nel grado di compressione della vita tra le due culture troppo elevato. Una civilta` troppo evoluta verrebbe quasi sicuramente considerata come un "dio" o come degli esseri di luce angelici. Nascerebbero nuove religioni.

Viviamo in un periodo della nostra storia indubbiamente di stallo: potremmo autodistruggerci con una bella terza guerra mondiale (solo ora possediamo un armamento cosi` devastante) come potremmo invece cambiare completamente il nostro stile di vita e sopravvivere a noi stessi (il vero nemico, secondo me, non e` tanto "l`alieno cattivo" che ci invade, ma la nostra stupidaggine).

La speranza c`e` sempre, e di cosa belle ne abbiamo fatte pure noi. Qualcosa sta sicuramente iniziando a cambiare, e proprio il fatto che in questo forum parliamo di vita nell`universo e ci poniamo delle domande sulla nostra posizione nell`universo (siamo soli? c`e` qualcuno piu` evoluto di noi? ecc.) e` una prova di questo cambiamento. Adesso con internet possiamo acquisire una grande quantita` di informazioni e le discussioni diventano possibili anche a distanza, una cosa inpensabile solo una generazione fa. Le cose stanno sicuramente cambiando.

Secondo me, di persone intelligenti e consapevoli sulla Terra ce ne sono sicuramente, ma sono ancora la minoranza. Un contatto ufficiale dovrebbe essere rivolto a TUTTI i terrestri e non solo ad una parte. Il problema e` che sono proprio le persone meno intelligenti quelle che sono al potere e che continuano a causare morti e sofferenze, e sono loro che potrebbero far esplodere qualche bomba atomica... La nostra situazione e` molto delicata e il caos che si potrebbe generare con un contatto ufficiale potrebbe diventare la causa di ulteriori guerre e rivoluzioni. Le persone perderebbero immediatamente la fiducia nei loro leader perche` si accorgerebbero di esser stati sfruttati e presi in giro.

Se proprio devono darci qualche consiglio, dovrebbero pianificare con estrema cautela una missione per cercare di contattare solo un certo numero di persone, all`inizio piuttosto limitato. Poi con il tempo queste loro informazioni dovrebbero diffondersi gradualmente per preparare l`umamanita` al contatto ufficiale. Vedere di brutto un`astronave madre apparire sui nostri cieli, ti assicuro, considerando anche l`influenza che abbiamo ricevuto da tutti quei film di fantascienza in cui compariva l`alieno cattivo e invasore, e` traumatico.

Concludo il mio post dicendo che trovo l`argomento del non-contatto estremamente interessante e utile. Si potrebbe discutere quasi all`infinito di tantissime cose.
21/09/2008 16:42

Re: Re:
zomas65, 21/09/2008 15.53:




eh già! chissà se nel testo originale di wells finiva allo stesso modo: se questo finale è del solo film, anni 50 eh?, allora sarebbe davvero interessante. ma sto facendo un volo pindarico, mi sa!

anyway, il problema delle malattie, ma anche solo delle allergie, non è banale: a mio avviso la presenza negli ir3 di entità animate (quanto m'intrippa sto termine!) con scafandri o esseri di aspetto robotico e/o omini macrocefali sta ad indicare l'uso di robot biologici, o cyborg, o quel che volete, proprio per evitare dei brutti raffredori o qualche piccola epidemia su scala planetaria!




Potrebbe anche essere che gli esami medici cui sono stati sottoposti tutti gli addotti servissero proprio a creare una "aspirina galattica" per quelli "veri".
Un po' come noi che ci facciamo le vaccinazioni per andare nei posti esotici.
21/09/2008 16:45

Re: Re:
zomas65, 21/09/2008 16.06:




sì, ma non solo: leggi qualcosa di raymond kurzweil, come la singolarità è vicina del 2005, edizioni apogeo, anche se "age of spiritual machine" è un trip magnifico. in pratica parla, specie nel secondo libro che poi è del 1998 ma non è stato mai pubblicato on italia, del trasferimento di coscienza dal corpo biologico ad un supercomputer che ci renderebbe di fatto immortali. altro che paradosso dei gemelli!



Grazie della dritta. Li aggiungo alla lista della spesa. [SM=g27987]
21/09/2008 16:48

Re:
Pirka, 21/09/2008 16.28:

Ciao

Star Trek lo conosco benissimo pure io [SM=g27985]

Ho ben presente la prima direttiva. Secondo me esiste una legge del genere. Il contatto tra culture e` utilissimo per la loro crescita, a patto pero` che non ci sia un divario tecnologico e nel grado di compressione della vita tra le due culture troppo elevato. Una civilta` troppo evoluta verrebbe quasi sicuramente considerata come un "dio" o come degli esseri di luce angelici. Nascerebbero nuove religioni.



Nel messaggio della Goodchild si parla proprio di una cultura che ci avvicinerebbe come "fratelli", quindi alla pari.
Poi però va avanti raccontando che ci mostreranno come rivoluzionare il nostro mondo e la nostra vita su un cammino che ci appartiene e che saremo liberati dalle menzogne in cui viviamo.
C'è di che riflettere, no?
Un po' mi inquieta, ma poi penso a come sta andando il mondo e la prospettiva non mi sembra così male [SM=g27994] !

21/09/2008 16:50

Re: Re: Re:
lucarusso, 21/09/2008 16.45:



Grazie della dritta. Li aggiungo alla lista della spesa. [SM=g27987]



Già che parliamo di libri.... io credo farò scorta di zenzero... si sa mai!

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21/09/2008 18:23

Re: Re:
andrea_ch, 2008/09/21 16:48:


Nel messaggio della Goodchild si parla proprio di una cultura che ci avvicinerebbe come "fratelli", quindi alla pari.




Ciao,

Se riescono ad arrivare sulla Terra con un`astronave, ti assicuro che non sono proprio alla pari... Sono moolto piu` avvanzati di noi. Noi parliamo con grande euforia di "conquista dello spazio" mandando delle sonde primitive nel sistema solare. Loro hanno invece gia` sviluppato una tecnologia per fare i viaggi interstellari.

Quando verranno, sarei molto interessato a leggere il loro messaggio per comprendere il tipo di insegnamento. A quel punto potro` farmi un`idea chiara sulla loro natura.
21/09/2008 21:25

beh, il fatto che loro abbiano la macchina e noi solo il motorino ne fa, se vogliamo mantenere l'analogia, dei nostri fratelli maggiori [SM=g27988]

Credo che il succo della storia sia che forse loro potrebbero aver trovato in noi un impulso a crescere, ad evolvere e questo li spinga a venirci incontro.
Oh, questo cercando di interpretare il "Blossom Goodchild pensiero", io resto dell'idea che il 14 ne sapremo qualcosa di piu', sia che capiti qualcosa sia che tutto resti come prima.

[Modificato da andrea_ch 21/09/2008 21:26]
22/09/2008 15:02

:)
Non credo molto, all' arrivo degli alieni il 14 Ottobre, non è la prima volta che viene rivelato l' imminente arrivo, e poi il giorno tanto aspettato arriva e passa senza clamori. Io sono dell' idea, che se ci volessero distruggere, lo avrebbero già fatto.
C'è chi aspetta l' arrivo degli alieni, perchè crede che porteranno una nuova era di pace e conoscenza, la pace per l' uomo viene sempre in secondo piano rispetto gli interessi economici e geopolitici. Se si vuole, cambiare bisogna farlo in modo autonomo e con le proprie forze senza aspettare aiuti esterni.
22/09/2008 15:28

Io spero vengano ad invaderci, altro che pace, che palle. [SM=g8888]
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22/09/2008 16:06

re:14 ottobre 2008

C'è chi aspetta l' arrivo degli alieni, perchè crede che porteranno una nuova era di pace e conoscenza, la pace per l' uomo viene sempre in secondo piano rispetto gli interessi economici e geopolitici. Se si vuole, cambiare bisogna farlo in modo autonomo e con le proprie forze senza aspettare aiuti esterni.



sono daccordo.





Io spero vengano ad invaderci, altro che pace, che palle.




Non sono daccordo.Gia la mia vita è abbastanza complicata senza bisogno che vengano gli alieni a invaderci,e poi che c'è da invadere?La nostra metodica di vita fà scappare i nostri consimili figuriamoci gli alieni. [SM=g8888] [SM=g9349] [SM=g9349]
[Modificato da mulder87k 22/09/2008 16:07]
I want to believe... but i prefer undestand...
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22/09/2008 16:17

Re: re:14 ottobre 2008
]


Non sono daccordo.Gia la mia vita è abbastanza complicata senza bisogno che vengano gli alieni a invaderci,e poi che c'è da invadere?La nostra metodica di vita fà scappare i nostri consimili figuriamoci gli alieni. [SM=g8888] [SM=g9349] [SM=g9349]




un altra spiegazione del non contatto! non scherzo!
22/09/2008 16:51

Come causa del non contatto io ho pensato anche che forse non sono interessati. Cioè noi le tartarughe di mare le osserviamo, le studiamo, mettiamo loro degli "impianti" per seguirle, le "rapiamo" per studiarle, le teniamo negli acquari (i feti fantasma? [SM=g27993] ), non è che ci presentiamo al Re tartaruga per fraternizzare col loro popolo, perché sono inferiori a noi, non comunichiamo allo stesso modo, non viviamo allo stesso modo. Forse gli alieni sono talmente superiori a noi che si comportano allo stesso modo.

Ammesso che siano già qui. [SM=g27987]
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22/09/2008 16:57

Re:
lucarusso, 22/09/2008 16.51:

Come causa del non contatto io ho pensato anche che forse non sono interessati. Cioè noi le tartarughe di mare le osserviamo, le studiamo, mettiamo loro degli "impianti" per seguirle, le "rapiamo" per studiarle, le teniamo negli acquari (i feti fantasma? [SM=g27993] ), non è che ci presentiamo al Re tartaruga per fraternizzare col loro popolo, perché sono inferiori a noi, non comunichiamo allo stesso modo, non viviamo allo stesso modo. Forse gli alieni sono talmente superiori a noi che si comportano allo stesso modo.

Ammesso che siano già qui. [SM=g27987]




è vero, ma solo perchè non sappiamo come comunicare con loro (le tartarughe).
tieni presente che ci sono persone (io ne ho conosciute alcune) che vivono così intensamente le loro ricerche con gli animali che entrano in un contatto così intimo da capire e farsi capire dagli stessi!
del resto, non tutta l'umanità trova utili e interressanti le ricerche, chessò, sui koala o sui batteri delle fonti termali!
d'altro canto il non contatto è magari anche indice di rispetto per "l'inferiore": ricordate il video di questa estate sull'aereo dell'amazzonia che ha localizzato una tribù di uomini dipinti di rosso nella foresta che ha lanciato frecce contro il veivolo? in altri tempi saremmo già andati in massa a fotografare e a fregare le donne a queste persone!
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