giusto ieri sono inciampata in questo articolo...
Annunciato ritrovamento Bigfoot
Usa, test Dna dimostra che è falso
E' un'estate, quella americana, all'insegna dei mostri: dopo il 'mutante' di Montauk, la misteriosa creatura metà maiale e metà rapace rivelatasi una beffa pubblicitaria, ora è la volta di Bigfoot. Il leggendario mostro peloso che vanta avvistamenti quanti il mostro di Lochness. Due uomini della Georgia hanno organizzato una conferenza per annunciarne il ritrovamento. Poche ore e un test del Dna hanno dimostrato la verità: era un opossum.
Matthew Whitton e Ryck Dyer, assieme a Tom Biscardi, un veterano della caccia al misterioso 'Piede Grande' si sono dati in pasto ai giornalisti in una conferenza stampa a Palo Alto in California. Avevano con sè materiale genetico per convincere gli increduli dell'identità della mitica creatura mezza uomo e mezza scimmia da loro ritrovata nei boschi le cui foto avevano spopolato su Internet.
Alla fine lo scetticismo è stato di rigore. Uno dei due campioni del Dna messi a disposizione dagli 'scopritori' è risultato di origine umana, l'altro al 96 per cento era di un opossum, un marsupiale delle dimensioni di un grosso gatto, secondo Curt Nelson, lo scienziato dell'Università del Minnesota che ha effettuato le analisi. Non dunque dell'abominevole uomo delle nevi (o Sasquatch, come lo chiamano gli indiani d'America) di cui si era innamorato il popolo di Internet deluso quando il mostro di Montauk si era rivelato una bufala.
Whitton e Dyer, due poliziotti ma anche i co-proprietari di un azienda che offre giri turistici ispirati a 'Grande Piede', avevano sostenuto di aver scoperto Bigfoot durante una passeggiata due mesi fa nelle montagne della Georgia settentrionale. Le foto della creatura pelosa, stivata in un congelatore, avevano fatto il giro del web attirando l'attenzione di media di tutto il mondo e perfino del compassato New York Times.
Dopo aver mostrato nuove foto del mostro, Biscardi ha difeso la scoperta: il Dna "potrebbe essere stato contaminato" e gli 'scopritori' procederanno a una autopsia sui resti, conservati attualmente in un congelatore in una località segreta. "E' stata una esperienza euforica. Quel che ho visto, ho toccato. Non era una maschera cucita su un corpo", ha detto l'esperto agli increduli reporter. Altrettanto increduli sono stati altri 'addetti ai lavori': "Scoperta? E' un falso. E' un costume di Halloween in un scatola", ha polemizzato Matt Moneymaker, presidente e fondatore del Bigfoot Field Research Organization, un gruppo creato nel 1995 che mantiene una banca data degli avvistamenti e organizza spedizioni per turisti interessati nel Sasquatch.
