È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva

Donne rapite

Ultimo Aggiornamento: 27/08/2008 18:56
Autore
Stampa | Notifica email    
20/08/2008 12:00

A proposito di addotti obesi
Concordo con G.D.E. Non mi risulta che le donne che affermano di essere rapite dagli alieni siano più o meno in sovrappeso delle altre. Qualche esempio é già stato fatto ma che dire di Bonnie Jane Hamilton, addotta americana?



Direi che é senz'altro normopeso.
Consiglierei anche di leggere il suo bel libro "Invitation to the Self" su www.lulu.com

victorio@rapimentialieni.org

www.rapimentialieni.org
20/08/2008 14:23

Re: A proposito di addotti obesi
-Victorio-, 20/08/2008 12.00:


Consiglierei anche di leggere il suo bel libro "Invitation to the Self" su www.lulu.com


Ma è un libro dedicato ai rapiti? Cioè come reagire alle abductions?


OFFLINE
Post: 707
Città: MILANO
Età: 59
Sesso: Maschile
20/08/2008 14:47

Re: A proposito di addotti obesi
-Victorio-, 20/08/2008 12.00:

Concordo con G.D.E. Non mi risulta che le donne che affermano di essere rapite dagli alieni siano più o meno in sovrappeso delle altre. Qualche esempio é già stato fatto ma che dire di Bonnie Jane Hamilton, addotta americana?



Direi che é senz'altro normopeso.
Consiglierei anche di leggere il suo bel libro "Invitation to the Self" su www.lulu.com

victorio@rapimentialieni.org

www.rapimentialieni.org




estrapolando ed estremizzando il tuo discorso, sarebbe come dire che i rapiti, guardando la foto, sono in massima parte donne, bionde, e portano i jeans!
guarda che i numeri giocano brutti scherzi: quando ho iniziato a fare ricerca bastava raccogliere una casistica di 100 persone per pubblicare su riviste come nature, non scherzo! ora dal 2004-2005 tante cose sono state rivisitate e a volte avere una casistica di 3000 soggetti non basta! fluttuazioni statistiche, mai sentito parlare? a volte pensi di aver scoperto la causa del cancro, per poi scoprire che il tuo campione non era omogeneo e che invece di 1000 soggetti ne avresti bisogno di 10.000! si chiama calcolo del power statistico!
21/08/2008 09:47

A domanda risponde...
No, mi dispiace, non ho mai sentito parlare di fluttuazioni statistiche....
Ho solo risposto alla domanda titolo della discussione:
"Donne rapite: sono tutte obese?"
Risposta: No, non sono TUTTE obese. E ho documentato con fotografia e nominativo di una di loro. Comunque grazie per le spiegazioni sull'amalisi statistica. Molto interessante [SM=g27985]

victorio@rapimentialieni.org

www.rapimentialieni.org

OFFLINE
Post: 251
Città: MILANO
Età: 46
Sesso: Femminile
22/08/2008 21:23

Benni scrive sul metodo scientifico


formulare un'ipotesi;
esprimerla in modo da prevedere alcune conseguenze o eventi, deducibili dall'ipotesi iniziale;
osservare se si produce l'evento previsto;
se l'evento si produce, la teoria non è confermata, semplicemente non è stata smentita e possiamo accettarla solo provvisoriamente.



Quindi il fatto di trovare una addotta normopeso contraddice la teoria delle donne obese addotte. Ne consegue che la teoria non è confermata. Ovvero è smentita. Eh eh

[Modificato da Daniela66 22/08/2008 21:24]



Ogni giorno nasce un cretino. Ma ogni giorno 10 cretini seguono il cretino che nasce. Chi è più cretino ? Quello che è nato o quello che segue ?
OFFLINE
Post: 707
Città: MILANO
Età: 59
Sesso: Maschile
22/08/2008 21:31

Re:
Daniela66, 22/08/2008 21.23:

Benni scrive sul metodo scientifico


formulare un'ipotesi;
esprimerla in modo da prevedere alcune conseguenze o eventi, deducibili dall'ipotesi iniziale;
osservare se si produce l'evento previsto;
se l'evento si produce, la teoria non è confermata, semplicemente non è stata smentita e possiamo accettarla solo provvisoriamente.



Quindi il fatto di trovare una addotta normopeso contraddice la teoria delle donne obese addotte. Ne consegue che la teoria non è confermata. Ovvero è smentita. Eh eh





che mal di testa! [SM=g27993]
OFFLINE
Post: 265
Sesso: Femminile
26/08/2008 12:53

Re: Re:
C'è da dire una cosa importante,è sbagliato il concetto iniziale, la teoria si basa sul principio che tutte le donne obese siano frustrate, in realtà anche nella vita delle donne magre ci può essere frustrazione, per un qualsiasi altro motivo.I falsi addotti che ho conosciuto io in realtà hanno in comune altro:tutti hanno in comune un periodo di depressione e 4/5 hanno subito abusi sessuali o molestie da piccoli o da giovanissimi.Ma anche questo non è sufficente perchè non tutti quelli che hanno subito molestie poi affermano di essere stati rapiti.Mentre non si può escludere che la depressione possa essere dovuta ad un evento post traumatico come l'abduction.Voi che ne pensate?



www.migliorforum.com/ufocontact/index.php
[Modificato da .:LIA:. 26/08/2008 12:55]
OFFLINE
Post: 707
Città: MILANO
Età: 59
Sesso: Maschile
26/08/2008 15:22

Re: Re: Re:
.:LIA:., 26/08/2008 12.53:

C'è da dire una cosa importante,è sbagliato il concetto iniziale, la teoria si basa sul principio che tutte le donne obese siano frustrate, in realtà anche nella vita delle donne magre ci può essere frustrazione, per un qualsiasi altro motivo.I falsi addotti che ho conosciuto io in realtà hanno in comune altro:tutti hanno in comune un periodo di depressione e 4/5 hanno subito abusi sessuali o molestie da piccoli o da giovanissimi.Ma anche questo non è sufficente perchè non tutti quelli che hanno subito molestie poi affermano di essere stati rapiti.Mentre non si può escludere che la depressione possa essere dovuta ad un evento post traumatico come l'abduction.Voi che ne pensate?



www.migliorforum.com/ufocontact/index.php




quello che scrivi chiarisce davvero bene quello che penso io: non voglio "usare" le tue parole per dimostrare quel che penso, ma il mio sospetto è che mack forse potrebbe esser stato fuorviato da dati analoghi! comunque, anche se sbagliassi, 4/5 su 5/5 non è banale come aliquota di soggetti!
26/08/2008 15:25

Mah nella maggio parte dei casi la gente che ha subito molestie non si mette a raccontare di essere state rapite da alieni...Si inventeranno qualche altra cosa....Più fattibile almeno...
OFFLINE
Post: 6.057
Città: MILANO
Età: 56
Sesso: Maschile
26/08/2008 16:56

AlessandroCacciatore, 26/08/2008 15.25:

Mah nella maggio parte dei casi la gente che ha subito molestie non si mette a raccontare di essere state rapite da alieni...Si inventeranno qualche altra cosa....Più fattibile almeno...



In genere chi subisce molestie in età infantile rimuove il ricordo e sviluppa una sessualità "deviata" o ha tutta una serie di disturbi: irritabilità, depressione, dolori, problemi sociali, ecc...

Qui un elenco di massima:

Problemi psicologici
Paure, attacchi di panico, problemi nel sonno, incubi, irritabilità, reazioni di rabbia e improvvise reazioni di shock quando sono toccate.
Poca fiducia, poco rispetto di sé e per il proprio corpo.
Comportamenti che colpiscono il corpo: dipendenza da alcool o da altre sostanze, sfinire il corpo attraverso il lavoro o lo sport, depressione, distruzione del sé e prostituzione.

Problemi sociali:
Scarsa fiducia nelle altre persone.
Paura per una possibile perdita di controllo nelle relazioni.
Problemi sessuali:
- Sono spesso presenti problemi durante i rapporti sessuali. Il partner può esser confuso con colui che ha commesso l'abuso per il modo che ha di osservare, di toccare o di comportarsi e che ricorda l'abuso.
- A volte le persone non vogliono aver più rapporti sessuali o, al contrario, ricercano continuamente esperienze sessuali.
- Possono esser presenti problemi nelle relazioni sessuali, come il provare dolore durante i rapporti, o non voler avere rapporti per nulla. Anche problemi con l'orgasmo.

Disturbi fisici:
- Dolori addominali, dolori durante il rapporto sessuale, dolori mestruali, disturbi intestinali, allo stomaco, nausea, mal di testa, dolori alla schiena, alle spalle, in breve può presentarsi ogni tipo di dolore cronico.

- Spesso sono presenti Disturbi del Comportamento Alimentare.

Quando una persona, come reazione al terribile evento, presenta disturbi che per più di un mese non le permettono di andare a scuola, o a lavorare, si isola dagli altri o vive altre conseguenze simili, si può parlare di un Disturbo Post-Traumatico da Stress. Questo disturbo nasce come reazione ad un evento tragico ed è caratterizzato da tre reazioni.

Negazione e Repressione che si alternano ad un Rivivere l'evento ; inoltre la persona è sempre molto Irritata.

Negazione e Repressione: la persona nega o reprime mnemonicamente il tragico evento, non vuole parlarne o evita determinate situazioni che lo potrebbero remmentare.

Rivivere l'evento: la persona rivive di nuovo la tragica esperienza, compare involontariamente il ricordo dell'abuso, ad esempio attraverso incubi, improvvisi ricordi o inspiegabili problemi fisici.

Grande Irritabilità: la persona si scalda facilmente, è nervosa, è in uno stato di continua allerta e non riesce ad addormentarsi facilmente.



http://web4health.info/it/answers/sex-abuse-effects.htm
Alfredo Benni - Consigliere Nazionale
Coordinatore CUN Lombardia

Mai litigare con uno stupido. Un passante potrebbe non capire la differenza tra te e lui.

www.cun-veneto.it - http://cunnetwork.freeforumzone.leonardo.it/
"Procediamo a zig zag verso un futuro luminoso (Mao Tsetung)"
26/08/2008 16:59

Ah bon, davvero molto interessante!
OFFLINE
Post: 265
Sesso: Femminile
27/08/2008 00:29

Re: Re: Re: Re:
zomas65, 26/08/2008 15.22:




quello che scrivi chiarisce davvero bene quello che penso io: non voglio "usare" le tue parole per dimostrare quel che penso, ma il mio sospetto è che mack forse potrebbe esser stato fuorviato da dati analoghi! comunque, anche se sbagliassi, 4/5 su 5/5 non è banale come aliquota di soggetti!



Non saprei spiegarti degli studi di mack nello specifico, ma sono contenta che apprezzi il mio punto di vista.



www.migliorforum.com/ufocontact/index.php
OFFLINE
Post: 265
Sesso: Femminile
27/08/2008 09:42

Re:
Per Benni:
Sintomi molto comuni tra gli abdotti o presunti tali:stabilire l'esistenza delle abduction risulta sempre meno agevole proprio a causa della presenza di persone affette da altri traumi, con certezza di Mack so solo che pensava alle abduction solo dopo aver escluso i soggetti affetti da altri traumi, ricordo un caso in particolare, da manuale, una donna che affermava che un alieno la violentasse ogni notte durante l'infanzia e l'adolescenza, finchè la sorella maggiore all'epoca adolescente, non andò a denuciare il patrigno per gli stessi abusi. E' semplice capire perchè il soggetto ricordava che fosse stata stuprata da un' alieno,la sua mente non riusciva a concepire che la figura paterna,affettuosa e protettiva,abusasse di lei, quindi come meccanismo di difesa "per non impazzire" la sua mente ha generato l'alieno e rimosso i ricordi autentici. Ma credo che ci siano persone più qualificate su questo forum per spiegare questi concetti,ripeto: i miei studi sono giuridici, altrimenti poi c'è gente di questo forum che va scrivendo che io mi definisco un' analista... [SM=g27994] (che ancora non capisco dove lo avrei scritto!) conosco la psichiatria e la psicologia solo per via della criminologia e materie affini, e perchè se mi serve qualcosa in genere la cerco sui manuali che trattano le materie e non aspetto l'imposizione delle mani di qualche sedicente guru che infonda su di me le nozioni tecniche, come sempre più spesso accade in Italia.Senza contare che con questo metodo c'è anche gente nell'ufologia che con la licenza media (forse) si permette di elaborare diagnosi e curare le persone,e di abilitare anche altri adepti a fare altrettanto... [SM=g27993] con la sola conseguenza di aggravare le patologie psichiche delle persone che ingenuamente si rivolgono a loro... e la maggior parte di noi anzichè fare qualcosa "ridiamo" perchè infondo questa povera gente se l'è cercata...
Tornando alle nostre statistiche, vorrei chiedere a Benni approssimativamente, quanti tra i presunti addotti negli archivi CUN, hanno in comune depressione e sintomi da traumi di abusi sessuali.


www.migliorforum.com/ufocontact/index.php

[Modificato da .:LIA:. 27/08/2008 09:45]
27/08/2008 11:31

La Sindrome da Stress Post-Traumatico negli addotti.
Aggiungo all’interessante esposizione di Benni la definizione e i sintomi della Sindrome da stress post-traumatico:
La Sindrome da stress post-traumatico.

"Il Disturbo Post-traumatico da Stress (PTSD) è il più importante, caratteristico e meglio studiato disturbo connesso all'esperienza di eventi traumatici. In un certo senso, è il prototipo di tutti i disturbi post-traumatici. E' stato formulato in termini moderni nel 1980, con la pubblicazione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, IIIª Edizione (DSM-III), ma concetti simili sono presenti a quello di PTSD sono presenti fin dall'inizio della storia della psicoterapia (Leys, 2000), come quello di "nevrosi post-traumatica" di Oppenheim (1892) o quello di "nevrosi da spavento" di Kraepelin (1896). Nelle versioni successive del DSM, fino all'attuale (DSM-IV), il PTSD è stato associato non solo ad eventi assolutamente eccezionali (come nel DSM-III), e sono state incluse variabili psicologiche significative relative alla valutazione della situazione traumatica.
Disturbo Post-traumatico da Stress: gli eventi "traumatici"
Secondo il DSM-IV, gli eventi che possono essere definiti "traumatici" sono i seguenti:
1)Eventi accaduti direttamente alla persona (senza essere limitati ai seguenti): combattimenti militari, aggressione personale violenta (violenza sessuale, attacco fisico, scippo, rapina), rapimento, essere presi in ostaggio, attacco terroristico, tortura, incarcerazione come prigioniero di guerra o in un campo di concentramento, disastri naturali o provocati, gravi incidenti automobilistici, ricevere una diagnosi di malattie minacciose per la vita. Per i bambini, gli eventi traumatici dal punto di vista sessuale possono includere le esperienze sessuali inappropriate dal punto di vista dello sviluppo senza violenza o lesioni reali o minacciate.
2)Eventi accaduti in qualità di testimoni (senza essere limitati ai seguenti): l'osservare il ferimento grave o la morte innaturale di un'altra persona dovuti ad assalto violento, incidente, guerra o disastro, o il trovarsi di fronte inaspettatamente a un cadavere o a parti di un corpo.
3)Eventi di cui si è venuti a conoscenza (senza essere limitati ai seguenti): aggressione personale violenta, grave incidente, o gravi lesioni subiti da un membro della famiglia o da un amico stretto; il venire a conoscenza della morte improvvisa, inaspettata, di un membro della famiglia o di un amico stretto; oppure il venire a conoscenza di una malattia minacciosa per la vita di un proprio bambino. Il disturbo può risultare particolarmente grave e prolungato quando l'evento stressante è ideato dall'uomo (per esempio: tortura, rapimento).
L'ICD-10 fornisce una versione più ristretta del concetto di trauma, in quanto richiede che si tratti di un evento estraneo all'esperienza umana abituale.
Molto sinteticamente, la diagnosi di PTSD si pone nel momento in cui una persona, esposta ad eventi traumatici, sviluppa duraturi sintomi intrusivi, di evitamento e di iperattivazione (si veda oltre)
A. La persona è stata esposta ad un evento traumatico nel quale erano presenti entrambe le caratteristiche seguenti:
1) la persona ha vissuto, ha assistito, o si è confrontata con un evento o con eventi che hanno implicato morte, o minaccia di morte, o gravi lesioni, o una minaccia all'integrità fisica propria o di altri.
2) la risposta della persona comprendeva paura intensa, sentimenti di impotenza, o di orrore. Nei bambini questo può essere espresso con comportamento disorganizzato o agitato.
B. L'evento traumatico viene rivissuto persistentemente in uno (o più) dei seguenti modi:
1) ricordi spiacevoli ricorrenti e intrusivi dell'evento, che comprendono immagini, pensieri, o percezioni. Nei bambini piccoli si possono manifestare giochi ripetitivi in cui vengono espressi temi o aspetti riguardanti il trauma.
2) sogni spiacevoli ricorrenti dell'evento. Nei bambini possono essere presenti sogni spaventosi senza un contenuto riconoscibile.
3) agire o sentire come se l'evento traumatico si stesse ripresentando (ciò include sensazioni di rivivere l'esperienza, illusioni, allucinazioni, ed episodi dissociativi di flashback, compresi quelli che si manifestano al risveglio o in stato di intossicazione). Nei bambini piccoli possono manifestarsi rappresentazioni ripetitive specifiche del trauma.
4) disagio psicologico intenso all'esposizione a fattori scatenanti interni o esterni che simbolizzano o assomigliano a qualche aspetto dell'evento traumatico.
5) reattività fisiologica o esposizione a fattori scatenanti interni o esterni che simbolizzano o assomigliano a qualche aspetto dell'evento traumatico.
C. Evitamento persistente degli stimoli associati con il trauma e attenuazione della reattività generale (non presenti prima del trauma), come indicato da tre (o più) dei seguenti elementi:
1) sforzi per evitare pensieri, sensazioni o conversazioni associate con il trauma
2) sforzi per evitare attività, luoghi o persone che evocano ricordi del trauma
3) incapacità di ricordare qualche aspetto importante del trauma
4) riduzione marcata dell'interesse o della partecipazione ad attività significative
5) sentimenti di distacco o di estraneità verso gli altri
6) affettività ridotta (per esempio: incapacità di provare sentimenti di amore)
7) sentimenti di diminuzione delle prospettive future (per esempio: aspettarsi di non poter avere una carriera, un matrimonio o dei figli, o una normale durata della vita).
D. Sintomi persistenti di aumentato arousal (non presenti prima del trauma), come indicato da almeno due dei seguenti elementi:
1) difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno
2) irritabilità o scoppi di collera
3) difficoltà a concentrarsi
4) ipervigilanza
5) esagerate risposte di allarme.
E. La durata del disturbo (sintomi ai Criteri B, C e D) è superiore a 1 mese.
F. Il disturbo causa disagio clinicamente significativo o menomazione nel funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree importanti.
E' necessario specificare se il PTSD è "acuto" (se la durata dei sintomi è inferiore a 3 mesi), "cronico" (se la durata dei sintomi è 3 mesi o più), oppure "ad esordio ritardato" (se l'esordio dei sintomi avviene almeno 6 mesi dopo l'evento stressante).

(da "Portale Italiano di Psicotraumatologia e psicoterapia" www.psicotraumatologia.com)

E’noto che molti di questi sintomi sono riscontrabili in queste persone, anche se non in tutte. E infatti lo psichiatra di Harvard prof John E. Mack ha scritto:

“Gli addotti possono imparare, con o senza aiuto, a convivere e persino a trasformare le proprie esperienze. Ma loro hanno sofferto e qualche volta continuano a soffrire dei residui o delle sequenze delle loro inquietanti e traumatiche esperienze. Psicologicamente si sentono "diversi." Incubi ed altri sogni inquietanti sono di regola conseguenza delle ufo abductions. Gli addotti soffrono di una ampia gamma di dolori fisici e di paure che sembrano corrispondere anatomicamente e fisiologicamente ai punti delle procedure invasive sperimentate durante le abductions. Oltre alle sequele sessuali-ginecologiche altri sintomi comprendono il mal di testa, dolori ai seni paranasali, dolori alla schiena, dolori e disturbi gastrointestinali, una grande paura degli aghi e frequentemente dei dottori e degli ospedali. Gli addotti soffrono di un complesso quadro traumatico. Non sarebbe corretto chiamarlo "post-traumatico" in quanto la minaccia non diventa mai un fatto del passato. Esistono quattro dimensioni del trauma:

1) l' esperienza traumatizzante in se stessa:
2) l' isolamento personale che nasce dalla difficoltà di raccontare agli altri le proprie esperienze;
3) la contraddizione tra queste esperienze e la realtà condivisa che gli addotti conoscono e
4) il fatto che le esperienze possono ricapitare ancora in qualsiasi momento a loro e ai loro bambini.

Altri aspetti del trauma devono essere sottolineati. Spesso si sviluppa una presa di distanza quando l'addotto racconta ai suoi genitori o ad altri quello che ha visto o che ha provato. Viene loro frequentemente detto che hanno sognato, che hanno avuto degli incubi o che "dicono bugie" che sono "troppo fantasiosi" che "si inventano le cose" o, come ha affermato una donna "cercano di assecondarmi solo per essere gentili" ma per loro le esperienze sono reali e chiaramente distinguibili dal sogno. Loro imparano a non parlare con i loro genitori o amici (alcuni dei quali non vogliono nemmeno sentire queste storie nonostante o perché sono essi stessi degli addotti) di queste esperienze cosa che fa nascere in loro un forte senso di isolamento e di alienazione che si continua nella vita adulta.
I bambini possono anche provare rabbia e sentirsi non sostenuti dai loro genitori quando questi non riescono a proteggerli dall'esperienza di abduction aliena. A questo si aggiunge che i genitori adulti sono profondamente preoccupati quando i bambini sono coinvolti, angosciati dal fatto che non sono assolutamente in grado di proteggerli.
Sebbene possano arrivare ad accettare che le loro esperienze sono reali gli addotti sono intensamente tormentati da quello che questo significa per le loro vite. Il problema per loro non è soltanto la minaccia ontologica e la confusione. Ciò significa anche che loro sono incapaci di dimenticare le loro esperienze così facilmente come farebbero con un sogno o con una fantasia.
Infine gli addotti devono convivere con il fatto che la loro esperienza, qualunque ne sia l'origine, può ripetersi in qualsiasi momento, anche dopo anni senza "attività." (da Alien Abduction Phenomenon del prof John Mack )

E la psichiatra Rima E. Laibow conferma:

IL DISORDINE DA STRESS POST-TRAUMATICO NEGLI ADDOTTI IN ASSENZA DI UN TRAUMA ESTERNO:

Il PTSD é stato descritto per la prima volta nel contesto dello stress da battaglia (16). Sebbene possa essere presente in un ampia varietà di forme cliniche (17) il PTSD è comunemente considerato un disturbo che si instaura dopo un intollerabile trauma esterno che sommerge la vittima con ansia e/o depressione quando le difese del suo ego, sopraffatte e paralizzate, sono inadeguate al compito di elaborare gli insopportabili eventi stressanti. Poiché il paziente ha un impellente bisogno di tranquillizzare il mare di ansia, di paura e di colpa (18) che accompagna l’emergere dei ricordi cognitivi, sensoriali ed emozionali di questi eventi traumatici il trauma stesso può essere parzialmente o completamente nascosto allo stato di coscienza vigile (19).… Sia le risposte psichiche che quelle fisiche al trauma sono intense e penetranti. Il PTSD consegue a soverchianti traumi della vita reale e non è noto che possa presentasi come sequela di stati fantastici generati internamente al soggetto (20).
Questa quarta area di discrepanza tra i dati osservati e quelli previsti è forse quella che colpisce e ci sfida di più. I pazienti che producono materiale di abduction aliena in assenza di psicopatologie abbastanza severe che ne giustifichino la sua produzione spesso mostrano il quadro sintomatologico del PTSD. Questo fatto è da sottolineare se vogliamo considerare che in effetti non sia avvenuto alcun evento traumatico tranne quello generato dalla fantasia. Questi traumi sono in larga misura allontanati, negati e repressi come lo sono negli altri casi di PTSD.
(da “Discrepanze Cliniche tra i dati previsti e quelli osservati nelle persone che raccontano di essere state addotte dagli UFO: implicazioni per il trattamento” di Rima E. Laibow, MD, Child and Adult Psychiatry).

Dunque questi due esperti professionisti della salute mentale hanno concluso che molte, ma non tutte, le persone che affermano di essere rapite da UFO o alieni non soffrono di malattie mentali maggiori come per esempio la psicosi ma spesso l’indagine clinica rivela in loro la presenza di una “sindrome da stress post-traumatico” molto difficile da trattare perché in questi casi il trauma non è relegabile al passato (Guerra, cataclisma, rapimento a scopo di lucro..) ma è in atto e potenzialmente può avvenire anche in futuro (“Repeters”). Ricordo inoltre agli amici lettori che in molti casi le persone raccontano di aver subito procedure a carattere sessuale o veri e propri abusi sessuali da parte di alieni, esseri apparentemente ibridi e/o altri esseri umani (Karla Turner, Kathie Davis, Antonio Villa Boas, Colleen Johnston, Katharina Wilson, Barbara Bartholic e altri) e dunque al trauma del rapimento si aggiunge spesso anche quello sessuale con effetti purtroppo a volte devastanti (Suicidio, tossicodipendenza, alcolismo, comportamenti violenti o antisociali, vagabondaggio, promiscuità…). Solo un trattamento professionale qualificato che riconosca la SSPT e la tratti per quello che è, senza giudicare il soggetto psicotico solo perché quello che racconta non rientra negli schemi mentali della nostra società, può essere di valido aiuto per queste persone e aiutarle a convivere con successo col trauma subito.

victorio@rapimentialieni.org

www.rapimentialieni.org


OFFLINE
Post: 707
Città: MILANO
Età: 59
Sesso: Maschile
27/08/2008 15:09

secondo me state uscendo fuori dal seminato: il tread era: donne obese nei rapimenti, voi ora avete decisamente virato sullo stress post-traumatico; che si fa, si apre un nuovo tread o si contiua a ruota libera qui?
OFFLINE
Post: 6.057
Città: MILANO
Età: 56
Sesso: Maschile
27/08/2008 17:39


Tornando alle nostre statistiche, vorrei chiedere a Benni approssimativamente, quanti tra i presunti addotti negli archivi CUN, hanno in comune depressione e sintomi da traumi di abusi sessuali.



Premesso che non sono un responsabile della CSA, e che quindi per informazioni più dettagliate è necessario scrivere al Dr. Colaminé, mi risulta che tale percentuale sia molto bassa. Parliamo dell'ordine dell' 5% circa su un 5% di persone che si dichiarano presunte addotte. Quindi siamo a uno 0,0025%. Abduction e traumi infantili si sposano poco. Poi una cosa è il pensare di essere addotto e una l'esserlo effettivamente.

Quanto ad essere depressi, tutti siamo depressi al mondo di oggi. Chi per lavoro, chi per amore, chi per denaro, chi per la pace nel mondo, chi per le foche in antartico e chi per altri motivi. Non ci sono più le mezze stagioni.
Alfredo Benni - Consigliere Nazionale
Coordinatore CUN Lombardia

Mai litigare con uno stupido. Un passante potrebbe non capire la differenza tra te e lui.

www.cun-veneto.it - http://cunnetwork.freeforumzone.leonardo.it/
"Procediamo a zig zag verso un futuro luminoso (Mao Tsetung)"
OFFLINE
Post: 6.057
Città: MILANO
Età: 56
Sesso: Maschile
27/08/2008 17:39

zomas65, 27/08/2008 15.09:

secondo me state uscendo fuori dal seminato: il tread era: donne obese nei rapimenti, voi ora avete decisamente virato sullo stress post-traumatico; che si fa, si apre un nuovo tread o si contiua a ruota libera qui?




Credo sia meglio aprire un nuovo tread. Siamo completamente off topic.
[Modificato da Alfredo_Benni 27/08/2008 17:40]
Alfredo Benni - Consigliere Nazionale
Coordinatore CUN Lombardia

Mai litigare con uno stupido. Un passante potrebbe non capire la differenza tra te e lui.

www.cun-veneto.it - http://cunnetwork.freeforumzone.leonardo.it/
"Procediamo a zig zag verso un futuro luminoso (Mao Tsetung)"
OFFLINE
Post: 707
Città: MILANO
Età: 59
Sesso: Maschile
27/08/2008 17:44

Re:
Alfredo_Benni, 27/08/2008 17.39:




Credo sia meglio aprire un nuovo tread. Siamo completamente off topic.




però era bello parlare di obesità, metodo di studio, con qualche incazzatura quà e là! [SM=g27997]
OFFLINE
Post: 265
Sesso: Femminile
27/08/2008 18:56

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:18. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
Facebook

Ci trovi anche su Ufo mystery.