Innanzitutto ritengo doveroso fare una distinzione tra premonizione e precognizione. La prima è la visione di eventi futuri che riconosciamo solo dopo che questi siano accaduti. La seconda è la consapevolezza che accadrà qualcosa.
Tanto per fare altri esempi, il giorno in cui si è sposato mio fratello io sapevo già che sarebbe morto qualcuno, ma non sapevo chi. Infatti quel giorno morì la mia dirimpettaia di casa (e questa è precognizione).
Anno 2004, finale dei campionati europei di calcio tra Portogallo e Grecia. Ad un certo punto, prima di un'azione di gioco, io all'improvviso dico alla mia ragazza: "Adesso segna la Grecia di testa". Calcio d'angolo, colpo di testa, gol. Vittoria della Grecia per 1-0 (precognizione).
In un anno non precisato, mi ricordo di avere sognato un incidente aereo. Quattro giorni dopo (questo dato me lo ricordo benissimo), all'aeroporto di Caselle (TO), un aereo cargo si schianta al suolo facendo alcune vittime (premonizione).
Non ho la sfera di cristallo, questi eventi capitano quanto meno io me l'aspetti, non sono cercati e sono imprevisti. Il fatto di non averli raccontati è solo perchè nel post precedente mi ero scocciato di scrivere questi eventi negativi, quando credo di essere una persona simpatica, allegra e aperta con tutti. Aldilà del mio carattere personale, sono dell'idea che in tutti noi alberghi la capacità di prevedere qualcosa, solo che c'è chi ci fa caso e chi no. Io sono uno di quelli che ci fa più caso. La cosa non mi spaventa, anzi, dopo un turbamento iniziale, ne resto affascinato.
Settimana scorsa, durante un allenamento di pallavolo, io ho detto al mio collega "Attento XXX!". Ho eseguito un attacco su una ragazza che non ha difeso la palla. La palla è rimbalzata per terra, ha colpito la struttura del canestro ed è finita in testa al mio collega (premonizione divertente, se vogliamo). "Te l'avevo detto di stare attento!" E lui mi risponde: "Adesso prevedi anche il futuro?"
[Modificato da Tigro68 20/09/2010 08:33]
