Nuovo risultato del satellite Kepler della Nasa. Soddisfatti gli astrofisici della Notre Dame University in Indiana
Altro passo avanti nella caccia al pianeta gemello della Terra. Il satellite Kepler ne ha trovato addirittura cinque attorno alla stella Kepler-62 uguale nelle caratteristiche al nostro Sole. Ma del gruppetto sono due i più interessanti (Kepler-62e ed f) perché ruotano nella zona detta «abitabile», cioè a quella ideale distanza (come la Terra rispetto al Sole) in cui possono ricevere la dose giusta di radiazione. Così l’acqua eventualmente in superficie può mantenersi allo stato liquido e quindi favorire le condizioni di una possibile vita.
IN ILLINOIS - La loro taglia porta gli astronomi guidati da Justin Crepp della Notre Dame University in Indiana, a immaginarli solidi, vale a dire composti di roccia oppure di ghiaccio d’acqua come spiegano sulla rivista americana Science. «Giudicando il raggio e il periodo orbitale questi sono i due pianeti più simili alla Terra che abbiamo trovato finora», nota Crepp che per essere certo del risultato ha compiuto anche varie osservazioni con telescopi terrestri.
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www.corriere.it/scienze/13_aprile_18/scoperti-pianeti-terra_b557e978-a84a-11e2-96ed-0ed8c4083c...