Mano bionica italiana con senso del tatto

Circa due anni fa iniziavano i primi test per il controllo mentale di una mano bionica, nel seguente video tratto da Superquark le prime imagini che mostrano l'esperimento:




A distanza di due anni quell'esperimento diventerà entro quest'anno una realtà, con il primo trapianto al mondo di una mano bionica controllata con la mente su un ragazzo di 20 anni.

Molto importante il fatto che il progetto è Italiano.

"Il primo paziente, ha spiegato Micera che collabora anche con la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, dovrebbe essere un ragazzo di 20 anni che ha perso la mano in un incidente. La mano bionica sara' connessa direttamente al sistema nervoso del paziente con degli elettrodi collegati a due dei nervi principali del braccio, il mediano e l'ulnare, e oltre ad essere controllata con il pensiero dovrebbe inviare, tramite sensori sulla superficie, anche i segnali relativi al tatto: ''Maggiori sono le sensazioni che un amputato ha dall'arto piu' grande e' la sua accettazione - ha spiegato Micera durante la sessione, come riportano diversi siti dal Guardian al Daily Telegraph - questa potrebbe essere una nuova e piu' efficace soluzione clinica per questi pazienti entro pochi anni''."
www.ansa.it/web/notizie/specializzati/saluteebenessere/2013/02/18/Entro-anno-paziente-mano-bionica-italiana-senso-tatto_8267...


Articolo pubblicato oggi su The Indipendent:
www.independent.co.uk/life-style/gadgets-and-tech/news/a-sensational-breakthrough-the-first-bionic-hand-that-can-feel-8498...

I terminators si avvicinano......si comincia cosi' e non si sa dove si va a finire!!

(richard), 2/19/2013 6:28 PM:

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I terminators si avvicinano......si comincia cosi' e non si sa dove si va a finire!!

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Infatti era questo il motivo che mi ha spinto a postare questa notizie.
Straordinaria opportunità per chi perde un arto, ma nel futuro cosa ci aspetta?

Marco Isco, 19/02/2013 20:28:

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Infatti era questo il motivo che mi ha spinto a postare questa notizie.
Straordinaria opportunità per chi perde un arto, ma nel futuro cosa ci aspetta?

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Sarà sempre più accentuato il ruolo della bioingegneria,quindi aspettiamoci un implemento di queste tecnologie applicate alla medicina.