Beh però tutto ha un senso.
Gente che camminava sull'acqua, che volava, che trasformava una cosa in un'altra, pesci che cadevano dal cielo, mari che si dividevano in due...
Mi sono sempre chiesto com'è possibile che in "un milione di anni" di storia del mondo, c'è un solo breve periodo di poche decine di anni, in cui succedono cose che nemmeno nei racconti dei Fratelli Grimm sono state raccontate.
La risposta a questo punto è che si sparavano dei gran cannoni. E in mezzo al deserto, in pratica in mezzo al nulla, senza punto di riferimenti, senza un minimo di scambio culturale e informativo, vedevano cose che gli altri umani non potevano nemmeno immaginare
Ora, tornando ai giorni nostri e ricordando uno degli ultimi tristi periodi della storia, metà anni '60, mi chiedo come si possa pensare di concepire una massa di gente sballata dalla cannabis, con la scusa che qualcuno ha detto che è curativa, mentre il resto del mondo urla di essere aiutata a non morire di fame e di sete.
Ma anche sbattendosene, ignorandoli, cosa che avviene normalmente, e guardando solo in casa nostra, come si possa pensare che è meglio sballarsi piuttosto che guardare e affrontare la realtà, e reagire costruttivamente.